Letteratura,  Poesia

Giovanuzzi, Rosselli: Dopo il dono di Dio

Dopo il dono di Dio è uno dei testi esemplari di Variazioni Belliche, il libro con cui Amelia Rosselli esordisce nel 1964. 

Stefano Giovannuzzi insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi di Perugia.

Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo testo consentendo di entrare nella macchina della scrittura che governa Variazioni Belliche, e nella complessa trama di variazioni-permutazioni che lega fra di loro i singoli testi in una struttura di senso continua.

Dopo il dono di Dio – scrive l’Autore nell’Introduzione – è uno di quelli che hanno reso meglio riconoscibili e memorabili, fin dalla scomparsa della raccolta, le strategie ritmico-formali del primo libro di Rosselli; e resta uno dei testi chiave per penetrare negli strati più profondi della sua poesia e nelle motivazioni che la generano”.

Il testo è così suddiviso:

1. Le coordinate storiche e culturali. Genesi e datazione/Variazioni Belliche e la questione metrica/Il macrotesto/La trama intra- e intertestuale
2. Il testo. Testo/Metrica e forma della poesia/Commento
3. L’autrice. La biografia/L’occasione/Gli ideali
4. Il mondo. Il testo e la sua epoca/Ricezione e interpretazione

Malgrado Amelia Rosselli sia coinvolta nel dibattito intorno al Gruppo 63, la scrittrice rimane estranea all’orizzonte italiano.

Le sue matrici sono altre: la sperimentazione musicale, l’analisi junghiana con Ernst Bernhard e, grazie a lui, la conoscenza dell’I Ching.

Ed è proprio l’I Ching a definire l’ossatura portante di un’opera senz’altro ardua, a più strati, che tenta di dar forma oggettiva alle ombre di un vissuto familiare drammatico e torbido, popolato dai fantasmi di Rocco Scotellaro e del padre, Carlo Rosselli. 

Stefano GiovannuzziEtica e scienze cognitive, Roma, Carocci, 2023, pp. 128, € 13,00.