Di Grigoli, L’organista nella liturgia. Formazione, professionalità, ministerialità
L’organista prende parte alla liturgia non solo come musicista, ma principalmente come credente che celebra con la comunità cristiana assumendo una specifica ministerialità.
Valeria Di Grigoli è diplomata in Organo a indirizzo liturgico e in Direzione del repertorio sacro e vocale. A Roma è docente di musica al Collegio San Giuseppe congiuntamente ad altri incarichi.
Con la casa editrice Paoline pubblica questo testo rivolgendosi a tutti gli organisti che prestano servizio nelle parrocchie – autodidatti, amatori o professionisti – come sussidio per acquisire o approfondire l’arte del celebrare.
“Il manuale – scrive l’Autrice nell’Introduzione – è rivolto agli organisti di chiesa che, con semplici nozioni musicali, si pongono al servizio delle parrocchie offrendo un contributo prezioso”.
“Gli strumenti – scrive Parisi nella Prefazione – sono in grado di far raccogliere, far concentrare, far meditare. Creano momenti di acclamazione, di gioco, di solennità. E questo non in modo automatico: è richiesta la partecipazione ministeriale del musicista”.
Il percorso parte dalle caratteristiche tecniche dello strumento per poi attraversare il magistero ecclesiale su liturgia e musica sacra e quindi illustrare il ruolo dell’organo nelle diverse circostanze celebrative, nello spirito di una liturgia rinnovata capace di fondere il passato con il presente e proiettarsi nel futuro.
Valeria Di Grigoli, L’organista nella liturgia. Formazione, professionalità, ministerialità, Milano, Paoline, 2024, pp. 173, € 14,00.