Futuro del lavoro,  Intelligenza artificiale IA

Barbera-Guaglianone (curr.), Welcome to the machine. Lavoro e intelligenza artificiale

Una riflessione a più voci su un tema, non solo di estrema attualità ed interesse, ma anche i cui confini e le cui regole sono soggetti a continue modifiche.

Con la prestigiosa casa editrice G. Giappichelli Editore Barbera Marzia e Guaglianone Luciana hanno curato il presente libro – all’interno della Collana del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia – quale raccolta di articoli che trattano in maniera interdisciplinare il tema dell’intelligenza artificiale. 

“Questo volume – scrivono i Curatori nell’Introduzione – raccoglie gli interventi presentati al Convegno “Welco- me to the machine. Lavoro e tecnologia”, tenutosi a Brescia nel maggio del 2022. Già il titolo del Convegno, tratto da un famoso brano dei Pink Floyd, allude a quello che Daniel Innerarity, in uno dei saggi introduttivi, definisce “il sonnambulismo tecnologico”, vale a dire la mancanza di coscienza circa lo sviluppo tecnologico e le sue conseguenze. Se questo accade è per- ché la tecnologia digitale si ammanta di un’aura di neutralità, convertendosi così in qualcosa di “inavvertito”, e privilegia gli automatismi e cioè il “tacito” rispetto all’“esplicito”, il che non consente di cogliere molte delle sue conseguenze. Il problema di questo modo di porre le cose, nota Innerarity, è che esso “pone l’intelligenza artificiale al di fuori dell’umanamente comprensibile, al di là della responsabilità e del regolabile, al di là della portata dell’interpretazione umana, della critica e della contestazione politica”.

Il testo vede i contributi di: Marzia Barbera, Daniel Innerarity, Aída Ponce Del Castillo, Guido Smorto, Rosario Petruso, Luciana Guaglianone, Jesús Cruz Villalón.

“Mentre il libro – evidenziano i Curatori – si apre con l’evocazione di un presente e, ancora di più, di un futuro dominato dalla macchina, da un’intelligenza artificiale al di là della comprensione e del controllo umano, nelle sue ultime pagine riemerge una visione antropocentrica, in cui “alla fine l’essere umano è il ‘creatore universale’ dei processi decisionali”. Sembra che solo il tempo ci dirà quale delle due immagini abbia il sapore di una profezia mancata”.

Barbera Marzia-Guaglianone Luciana (curr.), Welcome to the machine. Lavoro e intelligenza artificiale, Torino, Giappichelli, 2024, pp. 144, € 21,00.