Antropologia contemporanea,  Covid,  Mutamenti sociali

Morin, Cambiamo strada. 15 lezioni del Coronavirus

Quindici lezioni che arrivano dal Covid. Le scrive Edgar Morin, con i suoi 99 anni, nel suo libro pubblicato con Raffaello Cortina. “Il confinamento è stato una reclusione, ma è stato anche una liberazione interiore dal tempo cronometrato. Una volta usciti dal confinamento – si domanda giustamente Morin, ed io con lui – riprenderemo la corsa infernale? Manterremmo il gusto della lentezza? Smetteremo di subordinare l’essenziale?“.
Leggere questo testo significa farmi un esame di coscienza profondo: scegliere chi voglio essere nel dopo-Covid e come voglio esserlo. Avverto crescere la paura in molte persone (più dei laici che dei preti) di un ritorno alla ‘normalità’ del pre-Covid, quando quella normalità era ed è il vero problema.
Il confinamento – prosegue Morin – è stato una lente di ingrandimento delle disuguaglianze sociali, dove non tutti hanno una seconda casa per fuggire dalla città. Ha rivelato le tristi condizioni di alcune persone sole, vedovi e vedove, donne abbandonate, vecchi e giovani in miseria“.
Grazie ad Edgar Morin per queste pagine, per queste 15 finestre aperte sul domani, che è già un oggi da attualizzare e di cui farci carico consapevolmente.
Suggerisco vivamente la lettura di queste pagine per assaporare tutta la fecondità di Morin, sprigionata con tanta energia e profezia.

Edgar MorinCambiamo strada. 15 lezioni del Coronavirus, Milano, Raffaello Cortina, 2020, pp. 123, € 11,00.