Fornaciari, Disegnare il sacro. Architettura e liturgia

Vi sono chiese che ti introducono nel sacro stando solo a sedere, ascoltandole. Altre che ti dicono poco e non ti parlano.
Partire dallo sguardo di un architetto è una prospettiva interessante, perchè progettare una chiesa, nel tempo attuale, è una sfida.
Con Lindau l’architetto Fornaciari, allievo di Massimo Cacciari, pubblica un testo interessante, ben consapevole come afferma lui stesso che “l’architettura deve far risuonare la Parola“.
Aprire un cantiere per costruire una nuova chiesa in un territorio dove non c’è un luogo per la comunità, perchè possa ritrovarsi a gioire, sperare, fermarsi, congedarsi dai propri cari con le esequie. La proliferazione capillare di chiese, cappelle, cattedrali, pievi, santuari ti porta a domandarti: dove si costruisce, oggi, una chiesa? L’Italia è la terra dei campanili, delle torri, delle campane.
Dal 2018 ad oggi l’Ufficio nazionale per i Beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei ha autorizzato in Italia la costruzione di 33 nuove chiese.
“L’architetto – scrive Fornaciari – non può fare a meno di conoscere le caratteristiche della comunità ecclesiale a cui il nuovo edificio è destinato, le attese della comunità stessa, quelle del suo pastore e le dinamiche di interazione fra il pastore e la comunità“.
Il testo è suddiviso in 4 capitoli:
1. Spazio, musica e liturgia.
2. Luce, vetrate, iconografia.
3. Altare, ambone, battistero.
4. Unire cielo e terra.
“Il primo impatto con la liturgia – evidenzia l’Autore – non avviene né con la parola né con il gesto, ma con il prendere posto all’interno di uno spazio nel quale si è invitati a porsi in relazione con l’insieme del luogo e con ogni singolo elemento significante“.
Quando si esce da una chiesa bella, intesa come abbraccio silente con il sacro, se ne porta via con sé un pezzetto, perché il luogo non è solo un luogo, ma molto di più. Come questo libro cerca di esplorare e approfondire.

Christiano Sacha Fornaciari, Disegnare il sacro. Architettura e liturgia, Torino, Lindau, 2020, pp. 118, € 14,50.