Guernelli, Italia minor. Itinerari insoliti, curiosi e sconosciuti. Chicche della nostra penisola

Piccoli gioielli, antichi borghi, spaccati di umanità incastonati sulla roccia e lungo un fiume.
Sono i tanti mondi poco conosciuti della nostra penisola.
Con Il Rio editore, il mantovano Stefano Guernelli pubblica un libro-illustrato per invitarci, pandemia passata, a visitare località ricche di storia, di vissuto e di tradizioni anche solo nell’ammirarli, in silenzio. Prima che fare una foto con lo smartphone, fermarsi a contemplare con lo sguardo dell’anima borgate e villaggi presentati con belle foto dall’Autore.
Come Leumann, Crespi d’Adda, Canale, Cornello del Tasso, Arborea, Consonno, Tresigallo. Alcuni sono disabitati, ma eloquenti di vita vissuta, e patita, che ha segnato vie, mura, campanile, salite, discese, scalini, rocce.
“La mia passione sono i viaggi – scrive Guernelli – amo essere curioso, soprattutto del vero minore, dei posti sperduti dove i pochi turisti vengono coccolati e non spennati, dove le osterie non hanno la H davanti perché fa turistico, dove l’anziano si stacca dai lavori in corso che sta seguendo per darti il benvenuto a nome del paese“.
È sufficiente una frase come questa per ringraziare l’Autore nell’aver abitato prima, pensato poi e realizzato dopo, questo bel testo che suggerisco di sfogliare, come antipasto a un successivo fisicamente visitare alcuni di questi minor, per scoprirli maior. Sarà un viaggio benefico e ristoratore, per anima e cuore, dopo mesi di claustrale esistenza pandemica.
Posti come quelli narrati e fotografati da Guernelli, accordatore di pianoforti, sono quanto mai disintossicanti anche per sentimenti inquinati e riaccordarli al bello, al bene, al buono.

Stefano Guernelli, Italia minor. Itinerari insoliti, curiosi e sconosciuti. Chicche della nostra penisola, Mantova, Il Rio, 2020, pp. 194, € 19,50.