Giovani,  Scuola

Dionigi, Segui il tuo demone

Scuola e giovani. Sono i due territori esistenziali dove investire nel presente e nel futuro. Ivano Dionigi, volto noto e che non ha bisogno di presentazioni, nel suo ultimo testo edito con Laterza addita scuola e giovani come terreno esistenziale di investimento.
Da dove ricominciare?” si domanda Dionigi. Un interrogativo necessario per il post-Covid. “La scuola è tra le realtà più neglette e tormentate – afferma l’Autore – tormentata perché affetta da riformite permanente; negletta perché i professori non hanno un adeguato riconoscimento sociale ed economico“.
Essere insegnanti nel tempo attuale, per di più con la DAD, è una sfida che Dionigi incoraggia i colleghi a raccogliere e rilanciare. “Il professore – scrive Dionigi – per essere all’altezza del proprio nome deve praticare il movere, ovvero, mobilitare gli animi, la coscienza civile. La scuola come forza di giustizia e pietra angolare della civitas nella quale si compone la difficile bellezza del bene comune“.
Il testo è suddiviso in 5 capitoli:
1. Obbedire al tempo.
2. Seguire il demone.
3. Conoscere se stessi.
4. Non eccedere.
5. Conoscere la natura.
I classici sono il paradigma per comprendere e vivere il tempo attuale. “Misura, limite, temperanza, equilibrio interiore, lontananza dagli estremi, e dagli eccessi: la sapienza classica – evidenzia l’Autore – ruota attorno a queste parole chiave e questo concetti valoriali. La dottrina della giusta misura e del giusto mezzo“.
È un libro da leggere, quest’ultimo lavoro di Ivano Dionigi, docente di Filologia, perché scrive chiaro, concreto, lineare, comprensibile a tutti.

Ivano DionigiSegui il tuo demone, Bari, Laterza, 2020, pp.136, € 14,00.