Algoritmi,  Internet,  Social

Laura, Breve e universale storia degli algoritmi

L’osservatorio dal quale prende spunto questo libro è nella specificità del suo Autore: allenatore della quadra italiana che partecipa alle Olimpiadi Internazionali di Informatica, nonché responsabile tecnico scientifico delle Olimpiadi Italiane di Informatica.
Luigi Laura è anche docente di Machine Learning e Analisi dei Big Data alla Luiss.
Con Luiss University Press ha pubblicato questo testo interessante perché con linguaggio semplice e concreto invita lettrice e lettore a conoscere più da vicino questo termine: algoritmo, per scoprire che ce lo portiamo sempre in tasca nello smartphone, lo abbiamo in casa negli assistenti vocali, ci fa compagnia nel navigatore in macchina, lo ritroviamo ogni qual volta navighiamo in internet e abitiamo i social.
La vera grande rivoluzione che ha portato gli algoritmi a diffondersi – scrive Laura nell’introduzione – non ha a che fare con il calcolo numerico, bensì con due fattori: la capacità di manipolare informazioni di qualsiasi natura (non solo numeri) e la diffusione dei computer e il loro collegamento nell’artefatto più complesso realizzato dall’uomo, il World Wide Web – (il noto www.) –, la rete di documenti e contenuti che si poggia su Internet, la rete di reti di computer“.
Il testo è strutturato in 5 capitoli (accenno i titoli) assieme ad un’ampia conclusione:
1. Dixit algorizmi.
2. La macchina universale.
3. Internet e il web.
4. Cosa ci piace?
5. Cosa ci aspetta?
Si domanda, dunque l’Autore, a tal proposito nel capitolo 5: “cosa faranno gli algoritmi nel prossimo futuro?”. Prosegue Laura, “nel nostro naturale approccio ‘umanocentrico’, quando pensiamo agli algoritmi tendiamo a pensare alla nostra interazione con essi; probabilmente in pochi si sono chiesti, con la crescente diffusione di questi, cosa succede quando gli algoritmi non interagiscono con essere umani ma tra di loro. È questa la sfida che ci aspetta: algoritmi e intelligenze artificiali in grado di interagire non solo con noi ma anche tra di loro“.
Gli algoritmi sono programmati dall’uomo. Dunque, come evidenzia giustamente il prof. Laura, le decisioni alle quali arrivano “se siano buone o cattive decisioni non dipende dagli algoritmi ma dipende da noi“.
Un testo, dunque, che merita di trovare spazio non solo in ambito universitario e in chi insegna-studia informatica, ma anche nelle mani di genitori, educatori, preti, formatori ad ampio raggio.

Luigi LauraBreve e universale storia degli algoritmi, Roma, Luiss University Press, 2019, pp. 124, € 14,00.