Murialdi, Storia del giornalismo italiano. Dalle gazzette a Internet
Senza polvere e scarpe consumate non c’è narrazione incarnata.
A maggior ragione lo è per il giornalismo al tempo dei social e della rete.
In questa 5a edizione a cura di Pierluigi Allotti, docente di Storia del giornalismo alla Sapienza di Roma, il Il Mulino pubblica un testo soprattutto ben congeniato e fondamentale per chi sceglie di intraprendere la professione di giornalista, oggi.
Paolo Murialdi, morto nel 2006, è stato un giornalista e uno storico del giornalismo. In questo suo testo rieditato, si evidenzia nella Prefazione che “ripercorrere la storia del giornalismo italiano non significa soltanto ricostruire una memoria storica di un’attività importante nelle vicende plurisecolari del nostro Paese ma anche avviare una riflessione sull’evoluzione che ha subito e sta subendo“.
Il testo è strutturato in 13 capitoli:
1. L’età delle gazzette.
2. Nasce il giornalismo politico.
3. Il giornalismo del Rinascimento.
4. Dall’Unità alla svolta di fine secolo.
5. Dall’età giolittiana alla fine della libertà.
6. La stampa e la radio del regime fascista.
7. Il ritorno della libertà.
8. Avvento della Tv e cambiamenti di stampa.
9. Stampa, radio e Tv nell’Italia in fermento.
10. Una legge per la stampa
11. Stampa e dominio Tv
12. Giornalismo e Internet
13. Il giornalismo italiano nel Ventunesimo secolo, di Pierluigi Allotti
“Ora ci si interroga – si evidenzia nella Prefazione – sul futuro del modello del giornalismo di informazione e di opinione nato con le grandi rivoluzioni liberali dell’Ottocento; ma ci si chiede anche se i giornali quotidiani così come sono fatti oggi potranno superare il confronto con Internet, medium rivoluzionario“.
Paolo Murialdi, Storia del giornalismo italiano. Dalle gazzette a Internet. Quinta edizione a cura di Pierluigi Allotti, Bologna, Il Mulino, 2021, pp. 351, € 25,00.