Rigotti, L’era del singolo

Un numero sempre maggiore di persone, spesso inconsapevoli di far parte di una tendenza generale, non si aspetta più il generale ma sempre lo speciale.

Francesca Rigotti, filosofa, è un ex docente dell’Università della Svizzera italiana insegnando presso l’Università di Gottinga.

Con la casa editrice Giulio Einaudi editore pubblica questo testo che suggerisco vivamente di leggere per la ricchezza di riflessioni e la loro ricaduta attuale.

“Con società dei singoli – scrive l’Autrice – intendiamo un fenomeno che presenta premesse, implicazioni, conseguenze future di tipo sociologico, psicologico, economico, politico, filosofico. (…) Nei tempi tardomoderni a noi vicini (sec. XX-XXI) assistiamo al passaggio dall’individualismo alla nascita di ciò che si inizia a conoscere e a chiamare società dei singoli“.

Il testo è strutturato in 7 capitoli:

1. Dall’organicismo all’individualismo al singolarismo.
2. Individualismo.
3. Singolarità filosofica.
4. Singolarità tecnologica.
5. Singolarismo sociologico.
6. Tendenze del singolarismo: i nomi, il corpo, la morte.
7. Tendenze del singolarismo: bontà, felicità, merito.

“Una esaltazione – evidenzia l’Autrice – non più soltanto delle somiglianze che hanno portato alla rivendicazione dell’uguaglianza nel corso dello sviluppo dell’individualismo, non più soltanto delle differenze, ma anche e soprattutto delle specificità individuali”.

Francesca Rigotti, L’era del singolo, Torino, Einaudi, 2021, pp. 132, € 12,00.