Scilironi, San Paolo filosofo
All’origine di questo testo sta il giudizio di Nietzsche che rivendica la centralità assoluta di Paolo per tutta la storia a seguire.
Carlo Scilironi è docente di Ermeneutica filosofica e di Filosofia teoretica e pensiero teologico presso l’Università degli studi di Padova.
Con la qualificata casa editrice Queriniana pubblica questo volume nella Collana Giornale di teologia gdt n. 439.
“Nessuno ha avvertito – scrive l’Autore – quanto il filosofo dell’Anticristo la centralità dell’Apostolo. Ne è seguita nel pensiero contemporaneo una rinnovata attenzione per Paolo, ma per lo più declinata sul fronte filosofico-politico, forte dell’ineludibilità della matrice teologico-sacrale del potere. Per Nietzsche però la questione paolina è irriducibile ad un capitolo di filosofia politica, essa abbraccia l’intero dell’esistenza e ne problematizza modalità e fondamento. È una questione filosofica simpliciter“.
Il testo è strutturato in 3 capitoli:
1. Paolo filosofo della fede
2. Paolo filosofo
3. L’«inattualità» filosofica di Paolo
“È muovendo dalla persuasione che l’occhio acuto di Nietzsche abbia visto correttamente la centralità filosofica di Paolo – evidenzia l’Autore – che il testo prova a interpellarsi circa la filosofia dell’Apostolo e cerca di delinearne i tratti salienti. Il Paolo che ne esce è un pensatore non meno radicale in filosofia di quanto gli è unanimemente riconosciuto in teologia. La sua ontologia soteriologica della grazia, capace di tenere insieme rigorosamente intrascendibilità del pensiero ed apertura del trascendentale, dispiega la filosofia in quanto tale come filosofia della rivelazione. In essa il possibile si fa reale e il reale possibile, in una prospettiva non marginalmente prossima al «socratismo perenne» del filosofare“.
Carlo Scilironi, San Paolo filosofo, Brescia, Queriniana, 2022, pp. 112, € 9,50.