Dolore,  Esperienza e narrazione condivisa,  Riflessioni & meditazioni

Curtaz, Sul dolore. Parole che non ti aspetti

Parlare del dolore significa entrare nel tempio sacro del mistero.

Paolo Curtaz è riconosciuto come uno degli autori spirituali contemporanei più interessanti. Ha una formazione teologica e scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. È autore di numerosi libri di spiritualità, commenti alle Scritture, saggi sulla fede, testi per le coppie e libri per ragazzi.

Con la qualificata casa editrice San Paolo pubblica questo saggio sul dolore con una particolare e interessante taglio prospettico.

Esiste il dolore – scrive l’Autore nella Premessa alla nuova edizione -. È parte integrante e, talora, ingombrante della nostra vita. Ne facciamo esperienza quotidiana, non importano le nostre convinzioni, la nostra fortuna, le nostre scelte: prima o poi tutti facciamo esperienza del dolore. Che sia fisico, mentale, morale, spirituale. Il dolore è parte essenziale della nostra vita e ci ricorda, se ce ne fosse bisogno, che siamo fragili come foglie al vento. Fragili eppure inaspettatamente protesi all’assoluto, al divino, al Senso. Fragili eppure abitati da un’eccedenza di desiderio che in noi non trova risposta, o pace. E, per chi crede, il dolore rappresenta il più grande quesito, la domanda assoluta e irrisolta. Se Dio c’è ed è come ce lo ha raccontato Gesù, un Padre misericordioso, come può esistere il dolore, come può permetterlo?“.

Il testo è suddiviso in 4 parti e relativi capitoli:

1a parte. In punta di piedi
2a parte. Parole di uomini
3a parte. Riflessione sul dolore
4a parte. Tracce di luce

Non cercate nella Scrittura una risposta al grande quesito – evidenzia l’Autore. – Ma nemmeno, come ancora succede, dite che Dio apprezza la sofferenza o, peggio, che la invia. Niente del genere. Parlare del dolore significa entrare nel tempio sacro del mistero. Disposti ad ascoltare, a ragionare, a meditare, a guardare, fino ad arrivare ai piedi della collina dove Dio, anziché ribellarsi al dolore inflittogli dagli uomini, lo assume e lo redime. Libero e liberante. In cui il dolore diventa la misura dell’amore senza misura. Quando molti anni fa scrissi le pagine che seguono, manifestavo tutto il mio imbarazzo nell’affrontare un tema così delicato e, per molti, devastante. Carne e sangue, notti insonni e pianti. E, sinceramente, è uno di quei libri che vorrei non si stampassero più, tutti finalmente consapevoli, da discepoli, di cosa rappresenti il dolore assunto e trasfigurato. Tutti, infine, travolti dalla gioia cristiana che è tristezza superata. Così ancora non è e, allora, volentieri ridono alle stampe per una ennesima edizione queste riflessioni“.

Per l’acquisto diretto del testo.

Paolo CurtazSul dolore. Parole che non ti aspetti, Milano, San Paolo, 2022, pp. 246, € 16,00.