Calò, Senza distogliere lo sguardo. Una storia di impegno civile

L’accoglienza vera non giudica. L’accoglienza vera implica un cambiamento.

Antonio Silvio Calò è professore liceale di storia e filosofia a Treviso. Nel 2015 è stato premiato dal presidente Mattarella come ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica per la sua scelta di accogliere in casa propria sei migranti arrivati dall’Africa, e nel 2018 è stato nominato Cittadino europeo dell’anno dal Parlamento europeo.

Con la prestigiosa casa editrice UTET pubblica questo bel saggio sull’accoglienza. Un testo prezioso da regalare soprattutto a ragazzi e giovani perché diventino sempre più consapevoli dei muri che ostacolano all’accoglienza concreta delle persone, delle loro storie di vita.

“Il dolore e la sofferenza – scrive l’Autore – sono, purtroppo, una via privilegiata dell’incontro. La richiesta di aiuto dovrebbe muovere la nostra coscienza, ma molti hanno paura di essere coinvolti e si voltano dall’altra parte“.

ll testo è suddiviso in 3 ampi capitoli:

1. Ho sentito la mia coscienza gridare
2. Un miliardario di umanità
3. Generatori di bene: una proposta concreta

“Nessuno di noi – evidenzia l’Autore – scegli dove e quando nascere. Ogni tanto riflettere su questo semplice pensiero potrebbe aiutarci a capire il senso dello sguardo verso l’altro. I miei figli neri e bianchi ben presto impareranno a condividere tutto. Non era semplice vivere in dodici lì dove fino al giorno prima si era in sei. Lo spazio andava condiviso, il cibo andava condiviso, i vestiti andavano condivisi. Anche i genitori andavano condivisi“.

Per l’acquisto diretto del testo.

Antonio Silvio Calò, Senza distogliere lo sguardo. Una storia di impegno civile, Milano, UTET, 2022, pp. 116, € 12,00.