Cadeluppi, Sociologia dei consumi
Le persone non possono fare a meno dei consumi per costruire la propria identità sociale.
Vanni Cadeluppi insegna Sociologia dei media all’Università IULM di Milano.
Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo testo alquanto interessante; per comprendere tale fenomeno, l’analisi sociologica dei consumi ha sviluppato una feconda tradizione internazionale di ricerca che, nata nell’Ottocento, è diventata negli ultimi decenni una delle più rilevanti tra quelle coltivate dalle scienze sociali. Il volume contiene i principali concetti presenti all’interno di questa tradizione.
“Le merci vendute sul mercato – scrive l’Autore nell’Introduzione – sono molto più di quello che sembrano essere: esprimono relazioni, comunicano i legami esistenti con la società e con gli altri individui, danno vita a identità e culture”.
Il testo è suddiviso in 3 parti per un totale di 9 capitoli:
Parte prima
La storia del consumo
1. Le origini della cultura del consumo
2. I consumi di massa
3. I limiti del consumo
Parte seconda
Le interpretazioni del consumo
4. Le interpretazioni classiche
5. Le interpretazioni contemporanee
6. Le interpretazioni italiane
Parte terza
Le influenze sociali sul consumo
7. Il gruppo sociale
8. Lo stile di vita
9. La cultura sociale
“Oggi il consumo – evidenzia l’Autore – dev’essere necessariamente considerato un territorio paradossale dove si incontrano spinte contraddittorie, positive e negative al tempo stesso, e dove i migliori risultati si ottengono grazie alla presenza di una notevole libertà d’azione”.
Vanni Cadeluppi, Sociologia dei consumi, Roma, Carocci, 2022, pp. 206, € 23,00.