Rebughini, Sociologia delle differenze. Genere, cultura, natura
Il superamento di una concezione binaria e semplicistica della differenza è attualmente al centro di molte riflessioni oltre che dell’emergere sulla scena pubblica di protagonisti e temi nuovi.
Paola Rebughini insegna Culture della comunicazione e Globalization and cultural diversity all’Università degli Studi di Milano.
Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo volume dove ricompone il dialogo tra argomenti di solito presentati separatamente dalle rispettive letterature specialistiche, con lo scopo di mettere in risalto collegamenti e contenuti comuni.
“La differenza – scrive l’Autrice nell’Introduzione – è un valore, una risorsa, un’opportunità, quando la si pensa in termini di molteplicità e di pluralismo, quando non è subordinata all’identità. Allo stesso tempo, la differenza può essere anche un potente fattore di disuguaglianza, di separazione, di distinzione, ogniqualvolta si pensa che è differente da noi tutto ciò che non riconosciamo come parte di un noi”.
Il volume è strutturato in 5 capitoli:
1. Soggettività di genere: oltre la divisione originaria
2. L’altro e i codici della distanza
3. Umano e non-umano: differenze riconnesse
4. Intersezioni e attraversamenti
5. Ricomposizioni delle differenze nelle immagini
“La differenza – evidenzia l’Autrice – è sempre una posta in gioco cruciale, una materia che si fa elastica e porosa nelle democrazie e in tempo di pace, cristallizzata e inscalfibile quando queste condizioni vengono meno”.
Paola Rebughini, Sociologia delle differenze. Genere, cultura, natura, Roma, Carocci, 2022, pp. 225, € 23,00.