Mastroianni, Storia sentimentale del telefono. Uno straordinario viaggio da Meucci all’Homo smartphonicus
Dal telettrofono di Meucci ai fissi con la rotella agli smartphone: la storia di come il telefono è cambiato e ci ha cambiati.
Bruno Mastroianni è giornalista e filosofo, social media strategist di trasmissioni televisive e di iniziative culturali, è docente incaricato di Teoria e pratica dell’argomentazione digitale presso l’Università di Padova.
Con la qualificata casa editrice Il Saggiatore pubblica questo testo come il racconto lungo 150 anni del nostro romantico e turbolento rapporto con questa invenzione rivoluzionaria. Un album di ricordi composto dalle telefonate che ci siamo scambiati da ogni parte del mondo.
“Questa è la storia – scrive l’Autore – di un oggetto straordinario. Un’invenzione che ha cambiato la vita umana tanto quanto la ruota o la stampa a caratteri mobili. È la storia di un artefatto tecnologico che portiamo addosso, che teniamo in casa, che non può mancare sulle scrivanie dei nostri uffici, tanto da rendere impossibile riuscire a immaginare una vita senza di esso”.
Il testo è così suddiviso:
1. La strana invenzione del telefono
2. Dalla telefonata che allunga la vita alla call permanente
3. Il telefono “diavoleria”: generazioni a confronto
4. Chiamami! Amore
5. Come si scrive Barbara Straisand
6. Un gesto vale più di mille parole?
7. Ti mando un vocale?
8. Il numero sconosciuto e i suoi misteri
9. Nuovi e vecchi modi di litigare al telefono
10. La comunicazione lenta
11. L’hashtag e vittimismo tecnologico
12. Che ne sarà del telefono?
“Quella tra uomo e apparecchio telefonico – evidenzia l’Autore – è una relazione complicata, di odio e amore: come quelle coppie che si lasciano e tornano insieme a più riprese, si tradiscono, ma poi si perdonano, si fanno male, eppure si ritrovano sempre”.
Bruno Mastroianni, Storia sentimentale del telefono. Uno straordinario viaggio da Meucci all’Homo smartphonicus, Milano, Il Saggiatore, 2022, pp. 242, € 22,00.