Lancisi, La mia patria sono i poveri. «L’obbedienza non è più una virtù» di don Lorenzo Milani
La storia raccontata in questo volume ha inizio il 14 febbraio 1965, quando don Milani legge un ritaglio della «Nazione» sull’incarcerazione del giovane cattolico Giuseppe Gozzini, rifiutatosi di prestare servizio militare.
Mario Lancisi, giornalista e scrittore, è autore di libri come La scuola di don Lorenzo Milani (Polistampa 1997, Sarnus 2017), Processo all’obbedienza. La vera storia di don Milani (Laterza 2016) e altri testi dedicati a Gino Strada, Adriano Sofri, Padre Alex Zanotelli etc. Con il magistrato Gian Carlo Caselli ha scritto Nient’altro che la verità, edito da Piemme nel 2015. Con Marcello Mancini ha pubblicato nell’aprile 2018 il volume Ci sono storie che… in ricordo del calciatore Davide Astori. A lungo inviato del «Tirreno», scrive per il «Corriere Fiorentino».
Con la qualificata casa editrice Mauro Pagliai Editore pubblica questo saggio ricostruendo le ultime vicende della vita del priore che si è battuto per il sacrosanto diritto all’obiezione di coscienza.
“Accetto la sfida – scrive l’Autore nell’Introduzione – di riproporre il testo milaniano arciconosciuto alla luce della contemporaneità. Provocato dai fatti. Leggere la Lettera ai cappellani militari e la Lettera ai giudici come seduti in una barca mentre il vento e le onde vanno controcorrente”.
Il testo è suddiviso in 9 capitoli:
1. Io non ho patria
2. Cent’anni di (inutili) guerre
3. La denuncia
4. Alla sbarra
5. Il senso della legge
6. Elogio del maestro
7. Da Socrate a Carola
8. Muri e fili spinati
9. No guerra
“In fondo credo – evidenzia l’Autore – che don Milani lo si capisca nel profondo solo pregando. Solo andando contro il vento dell’epoca in cui viviamo. Contro le nostre comodità. Duro è leggere don Milani. E scrivere di lui”.
Mario Lancisi, La mia patria sono i poveri. «L’obbedienza non è più una virtù» di don Lorenzo Milani, Firenze, Mauro Pagliai Ed., 2020, pp. € 94, 7,00.