Ciriello, Il Dio che pensiamo di conoscere
Nella nostra mente, costruiamo immagini erronee del Dio che pensiamo di conoscere.
Caterina Ciriello è docente di teologia spirituale e storia della spiritualità presso la Pontificia Università Urbaniana a Roma.
Con la qualificata casa editrice Edizioni Messaggero Padova pubblica questo testo dove, aiutati anche dalle parole di Papa Francesco, l’Autrice esplora gli stereotipi che abbiamo creato su Dio per scoprire che Egli non è un vitello d’oro, non è sadico né crudele, non si diverte a prenderci in giro e non è cattivo né vendicativo.
“Dio non è mai come pensiamo che sia – scrive l’Autrice – nel bene e nel male è sempre e solo «tutt’altro» da noi. Non possiamo inscatolarlo, o renderlo convenzionale, possiamo dargli il nome che vogliamo, ma non entrerà mai nei nostri schemi”.
Il testo è suddiviso in 22 capitoli.
“Il pericolo che ognuno di noi corre – evidenzia l’Autrice – è di rimanere vincolato a un preciso compimento della Legge e a una rappresentazione di Dio preconfezionata, o fatta a propria immagine e somiglianza, come accade agli amici di Giobbe. Ecco, allora, che pensiamo e ci muoviamo come dei farisei, ma non ce ne accorgiamo; crediamo di riconoscere il volto di Dio e la sua presenza in mezzo a noi, invece è solo la proiezione di noi stessi e del nostro perbenismo cristiano”.
Caterina Ciriello, Il Dio che pensiamo di conoscere, Padova, Edizioni Messaggero Padova, 2023, pp. 133, € 11,00.