Letteratura dei Classici,  Studio & Ricerca

Dionigi, L’apocalisse di Lucrezio. Politica, religione, amore

Sono costruzioni della mente, forme di alienazione e fonti di infelicità: indossano una maschera e nascondono la realtà.

Ivano Dionigi è professore emerito di Lingua e Letteratura latina dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, di cui è stato Magnifico rettore dal 2009 al 2015. È inoltre direttore del Centro studi “La permanenza del classico” e consultore del Dicastero della cultura e dell’educazione della curia romana.

Con la qualificata casa editrice Raffaello Cortina pubblica questo testo domandandosi: quale la via d’uscita? Lucrezio non ha dubbi: “la scienza della natura”, la quale consente la “rivelazione”, quella “apocalisse” che dalle tenebre dell’ignoranza ci porta alla luce della ragione e ci rivela verità rasserenanti.

“Oggi, a distanzia di un trentennio, – scrive l’Autore – torno di nuovo al mio autore: a riprova che Lucrezio non basta mai o che forse sono affetto da una inguaribile mania. E mi chiedo: è il sentire cosmico e razionale di Lucrezio in sintonia con le domande dei nostri tempi?”.

Il testo è suddiviso in 10 capitoli.

“Nell’era dei saperi specialistici – evidenzia l’Autore – e della signoria di Prometeo, il profeta della tecnica, non è forse ancor più avvertita l’urgenza della voce interrogante di Socrate, il profeta dell’umanesimo, e del suo sapere ‘sinottico’ che ci affida l’arte della sintesi, la visione dell’insieme, la scienza dell’intero?”.

Ivano DionigiL’apocalisse di Lucrezio. Politica, religione, amore, Milano, Raffaello Cortina, 2023, pp. 208, € 14,00.