Tamagnini, Essere insegnanti. Pratiche di didattica attiva
Non si propongono né ricette né progetti da applicare, ma soltanto delle possibilità.
Davide Tamagnini è maestro di scuola primaria. Attivo nel Movimento di cooperazione educativa (MCE), collabora con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca nei corsi di Didattica generale e Didattica della lettura e della scrittura. Si occupa di didattica e valutazione nella formazione degli insegnanti.
Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo testo riflettendo sulla bellezza e la complessità della professione di insegnante e ne definisce gli aspetti principali.
“Per dirla con Armostrong – scrive l’Autore nell’Introduzione – mettere piede in una classe è solo un piccolo passo per ogni insegnante e per ogni studente, ma è un grande balzo per l’umanità. Perché a scuola si intrecciano i cammini e le vite”.
Il testo è così suddiviso:
Parte prima
Chi siamo, tra identità e ruolo
1. Perché insegniamo?
2. Diritti, doveri e responsabilità
3. Il ruolo docente, tra illusione e realtà
4. Gli ostacoli
5. Maestri, eterni studenti
Paulo Freire/Don Lorenzo Milani/Mario Lodi/Gianni Rodari/Maria Montessori/Célestin Freinet/Una famiglia di artigiani
6. Quale essere umano
Parte seconda
Che cosa facciamo: fra teorie e pratiche
7. Trasformare
Innovazione e sicurezza/Trasgredire per cambiare
8. Progettare
Piano generale/Piano annuale/Piano settimanale/Piano individuale
9. Valutare
La normativa/La valutazione formativa/Gli strumenti
10. Attivare
L’assemblea di classe/Ambienti di apprendimento/Tempi di apprendimento/Individualizzazione dell’apprendimento/Un limite dell’attivazione
11. Osservare
Ricercare e riflettere/Un limite della scuola
Affinché la scuola sia tale, è necessario che gli insegnanti riflettano sul proprio ruolo e la propria identità.
Davide Tamagnini, Essere insegnanti. Pratiche di didattica attiva, Roma, Carocci, 2023, pp. 180, € 17,00.