Giornalismo,  Manuali di studio

Splendore, Sociologia del giornalismo

Lo studio e l’analisi del lavoro giornalistico concentrati sulle routine di lavoro, le interazioni e le relazioni tra individui/gruppi coinvolti nella produzione di notizie, insieme a organizzazioni, istituzioni, strutture.

Sergio Splendore è professore associato di Sociologia dei media presso il Dipartimento di Scienze sociali e politiche dell’Università degli Studi di Milano, dove insegna anche alla scuola di giornalismo Walter Tobagi. I suoi campi di studio sono il giornalismo e la comunicazione politica. È membro dei network Worlds of Journalism e Nepocs. Ha pubblicato monografie, articoli su riviste scientifiche e contributi sulle nuove forme di giornalismo e su temi legati alla comunicazione politica.

Con la qualificata casa editrice Laterza pubblica questo manuale aggiornatissimo sulle teorie e le conoscenze sociologiche che permettono di comprendere e articolare il ruolo e l’importanza del giornalismo nella società, imprescindibile per i corsi di Giornalismo, Scienze della comunicazione e Sociologia dei processi culturali e comunicativi.

“Il libro che avete tra le mani – scrive l’Autore nell’Introduzione – è un manuale di sociologia del giornalismo. Il suo obiettivo è quello di esaminare teorie e concetti che parlino di giornalismo in una chiave sociologica. Detta in termini più ampi, questo libro passa in rassegna teorie che aiutano a comprendere quale sia il ruolo del giornalismo nella società e perché sia rilevante. Lo studio sociologico del giornalismo permette di individuare il consenso e il conflitto nelle articolazioni del sociale. Serve inoltre ad osservare in che modo il sistema sociale legittimi i modi di interpretare il lavoro, una legittimazione che si esprime generalmente tramite l’attribuzione di funzioni normative. Un approccio sociologico al giornalismo, infine, permette di analizzare come il tardo capitalismo influenzi la riproduzione di ideologie dominanti e il mantenimento dell’ordine sociale”. 

Il testo è suddiviso in 3 parti per un totale di 8 capitoli:

1a parte. Il giornalismo come struttura
2a parte. Il giornalismo come azione
3a parte. Il giornalismo come cambiamento

“In questo libro – evidenzia l’Autore – si presentano e analizzano teorie che fanno esplicitamente riferimento alla sociologia oppure che hanno radici nella sociologia e sono state poi riadattate al contesto specifico dell’informazione da studiosi e studiose di giornalismo. Tra queste ci sono anche diverse teorie che hanno a che fare con il modo in cui i professionisti costruiscono il prodotto che diffondono, le procedure attraverso cui raccolgono le conoscenze rispetto agli accadimenti nel mondo, le influenze che subiscono nel farlo e le relazioni che intessono con altri attori (compresa la tecnologia) sovente non strettamente appartenenti allo stesso campo. Uno stimolo ulteriore all’adozione di approcci sociologici viene proprio dal fatto che il giornalismo cambia in modo fluido e velocemente, come molti ambiti della comunicazione: se questo libro dovesse stare dietro alle nuove etichette che si avvicendano per descrivere i modi in cui l’informazione è prodotta, ne uscirebbe frammentato e incompleto”.

Sergio SplendoreSociologia del giornalismo, Bari, Laterza, 2023, pp. 240, € 20,00.