Antropologia digitale,  Digitale,  Psicologia

Riva-Mancini, Psicologia dei media digitali

Analisi dell’impatto dei media digitali, e della loro evoluzione, sugli schemi cognitivi, sulla capacità di riconoscere e sperimentare le emozioni, sulle dimensioni di attenzione e multitasking e sugli aspetti del linguaggio e del pensiero astratto.

Giuseppe Riva insegna Psicologia della comunicazione nell’Università Cattolica di Milano, dove dirige il Laboratorio di Ateneo «Humane Technology Lab.». È presidente dell’Associazione Internazionale di CiberPsicologia (i-ACToR). 

Tiziana Mancini insegna Psicologia sociale dei nuovi media e Psicologia sociale dei processi culturali nel Corso di laurea magistrale in Psicologia dell’intervento clinico e sociale dell’Università di Parma.

Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblicano questo volume che affronta il tema dei media digitali utilizzando un livello di analisi individuale e un livello di analisi psicosociale. 

“Nel cercare di comprendere caratteristiche ed effetti dei nuovi media – scrivono gli Autori nell’Introduzione – un ruolo importante è riservato alla tecnopsicologia (psicologia delle tecnologie), chiamata anche cyberpsicologia (cyberpsychology). (…) Oggetto principale di questa nuova disciplina è infatti l’impatto dell’uso delle tecnologie, in particolare quelle associate all’acquisizione e alla condivisione della conoscenza di sé, degli altri, dei «fatti» e degli «oggetti» del mondo in generale (psicotecnologie), sulla nostra mente e sulle nostre relazioni. La tecnopsicologia studia infatti la comprensione, la previsione e l’attivazione dei processi di cambiamento che hanno la loro principale origine nell’interazione con i media digitali”.

Il testo è strutturato in 9 capitoli:

I. Le principali caratteristiche dei media digitali
II. L’evoluzione dei media digitali: dall’e-mail al metaverso
III. Psicotecnologie e mente: l’interazione tra media e processi cognitivi
IV. Gli effetti del «brainframe» digitale: dall’esperienza del corpo alla presenza
V. Identità virtuali
VI. Presentazione di sé negli ambienti digitali
VII. Reti e capitale sociale
VIII. Connessioni digitali e benessere
IX. Media digitali, appartenenze e «e-societies»

“il volume – evidenziano gli Autori – si rivolge innanzitutto a psicologi che operano nel settore dei media digitali e hanno la necessità di comprendere a trecentosessanta gradi l’impatto di queste tecnologie sui processi individuali e sociali. Tuttavia, non vuole limitarsi solo agli psicologi. Esso è infatti destinato a tutti coloro che a qualche titolo – studiosi, studenti o professionisti – si devono confrontare con il mondo dei media digitali”.

Grazie alla collaborazione degli autori, provenienti dall’area della psicologia generale da un lato e della psicologia sociale dall’altro, il manuale rappresenta una panoramica completa degli effetti dell’uso dei nuovi media digitali sia nell’ambito dei processi cognitivi e affettivi sia nell’ambito di quelli relazionali e identitari.

Giuseppe RivaTiziana ManciniPsicologia dei media digitali, Bologna, Il Mulino, 2023, pp. 360, € 32,00.