Francesco, Intelligenza artificiale e pace. Messaggio per la celebrazione della 57ª Giornata mondiale della pace 2024
“I notevoli progressi delle nuove tecnologie dell’informazione, specialmente nella sfera digitale, presentano dunque entusiasmanti opportunità e gravi rischi, con serie implicazioni per il perseguimento della giustizia e dell’armonia tra i popoli”.
È uno dei passaggi iniziali di papa Francesco nel Messaggio per la celebrazione della 57ª Giornata mondiale della pace 2024 pubblicato con la prestigiosa casa editrice Libreria Editrice Vaticana dal titolo: Intelligenza artificiale e pace.
“Parlare al plurale di “forme di intelligenza” – evidenzia Francesco – può aiutare a sottolineare soprattutto il divario incolmabile che esiste tra questi sistemi, per quanto sorprendenti e potenti, e la persona umana: essi sono, in ultima analisi, “frammentari”, nel senso che possono solo imitare o riprodurre alcune funzioni dell’intelligenza umana. L’uso del plurale evidenzia inoltre che questi dispositivi, molto diversi tra loro, vanno sempre considerati come “sistemi socio-tecnici”.
Timori e preoccupazioni concrete, dunque, nelle parole del Pontefice: “Non possiamo nemmeno ignorare la possibilità che armi sofisticate finiscano nelle mani sbagliate, facilitando, ad esempio, attacchi terroristici o interventi volti a destabilizzare istituzioni di governo legittime. Il mondo, insomma, non ha proprio bisogno che le nuove tecnologie contribuiscano all’iniquo sviluppo del mercato e del commercio delle armi, promuovendo la follia della guerra. Così facendo, non solo l’intelligenza, ma il cuore stesso dell’uomo, correrà il rischio di diventare sempre più “artificiale”. Le più avanzate applicazioni tecniche non vanno impiegate per agevolare la risoluzione violenta dei conflitti, ma per pavimentare le vie della pace”.
Di qui l’appello:
“il rapido sviluppo di forme di intelligenza artificiale non accresca le troppe disuguaglianze e ingiustizie già presenti nel mondo, ma contribuisca a porre fine a guerre e conflitti, e ad alleviare molte forme di sofferenza che affliggono la famiglia umana. Possano i fedeli cristiani, i credenti di varie religioni e gli uomini e le donne di buona volontà collaborare in armonia per cogliere le opportunità e affrontare le sfide poste dalla rivoluzione digitale, e consegnare alle generazioni future un mondo più solidale, giusto e pacifico”.
Francesco, Intelligenza artificiale e pace. Messaggio per la celebrazione della 57ª Giornata mondiale della pace 2024, Città del Vaticano, Dicastero per la Comunicazione, Libreria Editrice Vaticana, 2024, pp. 31, € 2,20.