Villata, La parrocchia nella postmodernità. Come attraversare la crisi
Stare in mezzo alla gente è cosa ben diversa dallo stare con la gente. Non è questione di preposizione, ma di come – e dove – la Chiesa, oggi, sceglie di posizionarsi. Posso stare in mezzo a qualcosa, o qualcuno, senza lasciarmi coinvolgere. Di contro, posso stare con la gente vivendo in modo trasfusionale ciò che essa vive, spera, piange, ride, soffre, desidera, ecc.
È una chiave di lettura per invitare a prendere in mano questo testo, l’ultimo libro di Giovanni Villata, sacerdote della diocesi di Torino (oltre che caro amico nell’esperienza del Centro Orientamento Pastorale-COP e collega scrittore). Il libro (edito con EBD) è strutturato in 3 parti e 8 capitoli: opportunità, orientamenti, percorsi. Villata è scrittore navigato nel tema della parrocchia (e dei giovani in oratorio).
L’input per la parrocchia, specie quella della generazione Covid, tracciata nel sottotitolo trova un’indicazione quando l’Autore scrive che la Chiesa sceglie (perché non è in automatico) di «condividere gioie e dolori, successi e fallimenti, vittorie e sconfitte, forza e debolezza, centralità e marginalità, vita e morte della gente, le permetterà di saper discernere nuove domande di senso, di valorizzare ogni opportunità e di evitare i pericoli che l’attuale cambiamento d’epoca comporta».
Don Giovanni Villata, inoltre, sgombera il campo dalle false paure, anche per i cristiani e i parrocchiani impegnati, di essere invasi dai migranti. Particolarmente interessante, su questo, il capitolo otto: “L’accoglienza – evidenzia don Giovanni – sposta il baricentro dell’attenzione verso l’altro e la sua vita; conduce a prestargli ascolto senza pregiudizi o paure varie; dispone ad accettarsi, vicendevolmente, come persone fatte a immagine e somiglianza di Dio“.
Invito parroci e laici, educatori e catechisti, consigli pastorali e consigli presbiterali a sostare su questo libro e coglierne l’intuizione da declinare nella propria realtà. Perchè in fin dei conti il cuore ri-generativo della parrocchia, come chiosa don Giovanni, è “la capacità di condividere gioie e dolori, successi e fallimenti, vittorie e sconfitte, forza e debolezza, centralità e marginalità, vita e morte“. Con la gente e assieme alla gente.
Al prossimo libro don Giovanni!
Giovanni Villata, La parrocchia nella postmodernità. Come attraversare la crisi, Bologna, EDB, 2020, pp. 154, € 16.
