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Albano, I giorni più bui. Covid-19: i mesi della pandemia raccontati da un rianimatore e da un malato

Quello che hanno visto i suoi occhi, nessuno lo può sapere e tanto meno immaginare. Giovanni Albano è il responsabile del reparto anestesia e rianimazione di Humanitas Gavezzeni di Bergamo.
Un libro a 4 mani (un medico e un malato) edito con Piemme anzi, un’esperienza raccolta in queste pagine che ha visto tante mani, tanti volti nel prendersi cura di uomini e donne colpiti dal Covid-19 e molti, purtroppo, sono morti proprio nelle mani di medici come il dott. Giovanni Albano. Ma Giorgio, 44 anni, ce l’ha fatto e lo racconta in questo testo assieme al suo anestesista.
Mentre è in vacanza a Monaco, con la moglie e alcuni amici, il dott. Albano vede sullo smartphone che il virus del Covid corre come un freccia rossa carico di morte. “Dopo cena, quando torno in albergo con mia moglie e i nostri amici, – scrive il dott. Giovanni Albano e che nel libro si firma Gianni in ogni suo capitolo – desideroso di capire se la zona rossa di Codogno sarà la nostra salvezza o l’inizio della nostra fine, nel chiedere le chiavi della camera mi sembra di notare che il sorriso della receptionist non sia più lo stesso di poche ore prima“.
31 capitoli scritti dal dott. Gianni e 31 capitoli scritti dal paziente Giorgio.
Mentre leggo questo testo mi sento preso per mano da entrambi, accompagnato nelle loro personali interiorità, nelle rispettive ferite e impotenze. Ma nel contempo, anche nella reciproca forza che si sono donati e che donano a chi leggerà questo bel testo, pregno di vissuto.
Sono preoccupato per questa manovra – racconta Giorgio ripensando a quei giorni in ospedale – non sono in grado di stare per troppo tempo a pancia in giù nel mio letto, figuriamoci in un letto di rianimazione con un tubo in gola“.
Quando passi per la clessidra del patire pensieri e parole mutano radicalmente. Per diversa via, capisco quanto scrive Giorgio: “Abbiamo tutti bisogno, almeno una volta nella vita, di aspettare che gli eventi facciano il loro corso. Non anime in balia o passive ma pronto e edotte, disponibili al viaggio“.
Caro dott. Gianni, nel congedo dell’ultima pagina del libro lei dice che “è la prima volta che scrivo un libro“. Le auguro di scriverne altri, ma di altra materia…! Ha la penna buona, si fidi, detto da uno che in italiano alle superiori prendeva 4 e ora mi ritrovo a pubblicare.
Grazie dott. Gianni, grazie Giorgio. Grazie all’editore.

Giovanni AlbanoI giorni più bui. Covid-19: i mesi della pandemia raccontati da un rianimatore e da un malato, Milano, Piemme, 2021, pp. 242, € 17,90.