Agar, Non essere una macchina. Come restare umani nell’era digitale

L’Era digitale ci pone questa sfida: difendere la capacità umana di generare cambiamento nella società.
Nicholas Agar è docente di Etica a Wellingoton, capitale della Nuova Zelanda.
La Luiss University Press è la prima casa editrice a pubblicare questo suo libro in italiano, con la prefazione di Andrea Prencipe, Rettore della Luiss.
“Temi centrali di questo volume – scrive il Rettore della Luiss nella Prefazione – sono il ruolo degli uomini nell’Era digitale e il possibile predominio delle intelligenze artificiali rispetto all’agentività umana. La tesi che l’Autore avanza è che gli eventuali squilibri introdotti nella società dello sviluppo del digitale potranno essere contrastati se si saprà promuovere l’umanità come valore e costruire così una dimensione sociale positiva della tecnologia“.
Il testo è strutturato in 9 capitoli (riporto il titolo del primo paragrafo) con un’ampia Introduzione:
1. La Rivoluzione digitale sarà il prossimo grande passo?
2. La duplice natura dell’IA. Menti o lavoratori mentali?
3. I dati, nuova forma di ricchezza.
4. Nell’era digitale il lavoro può essere la regola per gli esseri umani?
5. Come prendersi cura dei sentimenti di innamorati e baristi.
6. Caratteristiche dell’economia sociale nell’era digitale.
7. Un cauto ottimismo nei confronti dell’era digitale.
8. Sabotare le macchine nell’era digitale.
9. Come creare un’era digitale davvero umana
“La veloce traiettoria dei progressi dell’IA – conclude Agar – lascia intendere che questa colonizzazione del dominio del lavoro mentale non farà che accelerare“.

Nicholas Agar, Non essere una macchina. Come restare umani nell’era digitale, Roma, Luiss University Press, 2020, pp. 252, € 20,00.