Opere d'arte,  Vaticano

Dacos, Le Logge di Raffaello. L’antico, la Bibbia, la bottega, la fortuna

mm
Dopo la prima nel 2008, ora con la prestigiosa casa editrice Jaca Book (congiuntamente con i Musei Vaticani e la Libreria Editrice Vaticana), giunge una ristampa di questo volume curato da Nicole Dacos morta nel 2014.
Nella galleria – scriveva la Dacos – Raffaello non si è ispirato solo alle decorazioni della Domus Aurea, ma è ricorso a un gran numero di altre fonti antiche, tra cui molti rilievi e sculture a tuttotondo. Fino al XIX secolo, quando non erano state ancora chiuse da vetrate, le Logge avevano sofferto a causa delle intemperie, al punto da assumere un aspetto di rovina romana, con la scomparsa di alcuni elementi della decorazione“.
Il testo è suddiviso in 4 capitoli:
1. L’antico.
2. La Bibbia.
3. La bottega.
4. La fortuna.
Le Logge di Raffaello – evidenziava l’Autrice – raggiunsero l’apice della loro gloria quando si unirono per riprodurle tre artisti: il pittore Gaetano Savorelli, l’architetto Pietro Camporesi, e l’incisore Giovanni Ottaviani“.
Un volume, dunque, che impreziosisce la biblioteca personale degli studiosi e cultori di affreschi e dipinti, testo prestigioso per biblioteche, monasteri, abbazie.

Nicole DacosLe Logge di Raffaello. L’antico, la Bibbia, la bottega, la fortuna, Milano, Jaca Book, 2020, pp. 351, € 50,00.