Numerico, Big data e algoritmi. Prospettive critiche
Affidarsi ad algoritmi per prendere decisioni in contesti incerti come quelli della vita reale.
Teresa Numerico insegna Logica e Filosofia della scienza all’università Roma Tre.
Con Carocci pubblica questo testo ben ideato e ben scritto pensando soprattutto ai giovani che abiteranno il mondo negli anni e secoli futuri.
“Ho scritto questo libro – scrive l’Autrice nell’introduzione – pensando alle generazioni che verranno. L’ho scritto non pensando ai padri, ma ai figli e agli studenti. Il libro è principalmente per loro, perché decidano liberamente che fare delle loro tracce digitali; perché governino il modo in cui sono usate; perché si rendano conto che la sorveglianza non è un destino e comprendano che un algoritmo è soltanto una lista di istruzioni per portare a termine un compito: obiettivi, regole e scorciatoie le decidono i programmatori“.
Il testo è indicizzato in 7 capitoli:
1. Per una genealogia dell’intelligenza artificiale.
2. Big data tra tecnica e politica.
3. Correlazioni tra dati e conseguenze impreviste.
4. Algoritmi, intelligenza artificiale, pattern recognition.
5. Astrazione, raccomandazione e predizione algoritmica.
6. Gli algoritmi tra efficienza, equità e tutela dei margini.
7. Categorie e tecniche dell’astrazione algoritmica: interpretare il presente, prescrivere il futuro.
“Non tutto è già prestabilito – conclude l’Autrice come giusto monito – perché i sistemi viventi sono sistemi aperti, dei quali l’umanità, con tutte le sue creazioni tecnologiche, resta parte“.
Un testo, dunque, che suggerisco nella lettura e nell’approfondimento in gruppo, soprattutto dei giovani.
Teresa Numerico, Big data e algoritmi. Prospettive critiche, Roma, Carocci, 2021, pp. 289, € 26,00.