Laird, Nella terra del silenzio. Una guida alla pratica cristiana della contemplazione
L’anacoreta anglicana Maggie Ross, scrive: “La salvezza dipende dal silenzio“.
P. Martin Laird è un agostiniano; docente di patristica e cristianesimo delle origini alla Villanova University, nei pressi di Philadelphia, in Pennsylvania (USA). Ha studiato patrologia a Roma, Londra e Oxford ed è uno dei massimi specialisti mondiali di Gregorio di Nissa.
La prestigiosa casa editrice Queriniana traduce dall’inglese (a cura di Anna Aresi) e pubblica questo libro ricco di sollecitazioni su di una dimensione da recuperare nella vita di ciascuno: il silenzio.
“Questo libro – scrive l’Autore nell’Introduzione – risponde ad una preoccupazione pratica, ponendosi come guida e incoraggiamento per chi cerca di aumentare la propria familiarità con Dio, che costituisce il fondamento stesso nel nostro essere“.
Il testo è suddiviso in 8 capitoli:
1. Al di là del velo: l’illusione della separatezza da Dio.
2. Il falco selvaggio della mente.
3. Il corpo è chiamato alla preghiera.
4. Le tre soglie del momento presente. Quando si usa una parola per pregare.
5. Gli enigmi della distrazione.
6. Da vittima a testimone. L’afflizione nella pratica contemplativa.
7. La liturgia delle nostre ferite. Tentazione, umiltà e fallimento.
“L’attenzione specifica di questo libro – evidenzia l’Autore – sarà sulle difficoltà pratiche che molti di noi sperimentano quando cercano di praticare il silenzio. (…) Finché non proviamo a superare la soglia della porta del silenzio, non siamo nemmeno consapevoli del fatto che il caos interiore sia così predominante“.
Martin Laird, Nella terra del silenzio. Una guida alla pratica cristiana della contemplazione, Brescia, Queriniana, 2021, pp. 222, € 22,00.