Fogarolo, Giocadomino – Sinonimi, 48 tessere
“Per insegnare bisogna emozionare”, parola di Maria Montessori.
Giocadomino permette al bambino di verificare immediatamente la correttezza degli accostamenti grazie all’efficace sistema di controllo.
Flavio Fogarolo è formatore, si occupa di didattica inclusiva. È stato per diversi anni referente per la disabilità e i DSA presso l’UST di Vicenza. Per le Edizioni Centro Studi Erickson ha collaborato, oltre che come autore di varie pubblicazioni, alla progettazione di giochi educativi e materiali compensativi.
Con la qualificata e professionale casa editrice Erickson ha realizzato uno strumento didattico per bambini della scuola primaria pieno di esercizi di arricchimento lessicale sul riconoscimento di parole con lo stesso significato. Giocadomino – Sinonimi (con 48 tessere) fa parte della serie Giocadomino, ideata dallo stesso Autore.
Dai 5 anni in su.
“La serie Giocadomino – scrive l’Autore nel libretto delle istruzioni inserito nella scatola – propone divertenti giochi didattici, varianti del classico domino, ottimi per sostenere apprendimenti e automatismi soprattutto nel calcolo, ma non solo. Giocadomino permette al bambino di avere immediatamente il controllo della correttezza degli accostamenti: ogni elemento ha, infatti, un bordo multicolore, una sorta di codice a barre cromatico, che individua il contenuto rappresentato anche se proposto in forme diverse. Se i bambini provano ad accostare due tessere con valore diverso, se ne accorgono subito. Grazie all’efficace sistema di controllo, possono giocare autonomamente al domino sui sinonimi anche quei bambini che hanno qualche incertezza nella comprensione dei significati delle parole, senza la vigilanza continua dell’adulto“.
Numero di giocatori
Da 2 giocatori in su. Teoricamente è possibile giocare anche con una decina di bambini ma occorre considerare che se il numero di giocatori è troppo elevato si rischia di allungare eccessivamente i tempi di attesa e l’attività perde di interesse.
Scelta delle carte
Le carte sono divise in due livelli:
• 24 carte del livello 1 (un pallino al centro): parole di uso comune che dovrebbero essere già conosciute dai bambini, anche se non hanno mai considerato il fatto che abbiano lo stesso significato.
Per esempio: abito, vestito, indumento; oppure viso, volto, faccia.
• 24 carte del livello 2 (due pallini al centro): qui possono esserci anche delle parole inusuali, sconosciute ai bambini, e lo scopo sarà quindi anche quello di arricchire il loro vocabolario. Per esempio: acquazzone, rovescio, scroscio; oppure castello, rocca, maniero.
“Ogni gioco – si legge nella brochure – è articolato su due livelli di difficoltà crescente ed è possibile giocare con le carte di un solo livello o con tutto il mazzo. Giocadomino è uno strumento didattico divertente e ottimo per l’inclusione: scegliendo opportunamente i gruppi di tessere, tutti i bambini possono divertirsi e imparare“.
Per l’acquisto diretto di Giocadomino – Sinonimi.
Flavio Fogarolo, Giocadomino – Sinonimi, Trento, Erickson, 2019, € 14,99.