Rossi, Indagine sul futuro
Il lungo termine, come amano dire gli economisti, è sempre capricciosamente diverso da come ogni generazione se lo immagina.
Salvatore Rossi, già direttore generale della Banca d’Italia e presidente dell’Ivass (l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni), attualmente è presidente di TIM e della federazione fra le scuole superiori Normale, Sant’Anna e IUSS.
Con la qualificata casa editrice Laterza editore pubblica questo saggio cercando di articolare il futuro in alcuni campi del sapere interrogandone i più autorevoli esperti: dalla scienza all’istruzione, ai computer sempre più intelligenti, all’economia, ai media, all’urbanistica, al clima.
“Scoprire oggi – scrive l’Autore nel 1° capitolo – che cosa ci perderemo quando saremo morti è quasi impossibile, nessun contemporaneo può svelarcelo per intero, il futuro non è la semplice continuazione del presente e del passato. Ciò che possiamo ragionevolmente fare è cercare di intravedere alcune linee di tendenza che dal presente vanno verso il futuro, consapevoli che il mondo fra venti o trent’anni è almeno in parte imperscrutabile con le abilità cognitive e i saperi di oggi“.
Il testo è suddiviso in 7 capitoli:
1. Passato, presente, futuro
2. Scienza e trasmissione dei saperi
3. Macchine viventi
4. Chi produrrà, come e per chi
5. Informazioni ed emozioni
6. Dove vivranno gli umani
7. Il pianeta Terra: inferno o paradiso
“Le tecnologie dominanti – evidenzia l’Autore – hanno la proprietà di restare centrali per un lungo periodo”. Questo testo “sarà una vera indagine sul futuro, sebbene non sistematica, apparentemente zigzagante fra terreni distanti fra loro. Passeremo in rassegna alcuni fra i campi principali in cui il futuro si può articolare, disegnando una mappa di ciò che si annuncia oggi in ciascun campo per gli anni avvenire“.
Per l’acquisto diretto del testo.
Salvatore Rossi, Indagine sul futuro, Bari, Laterza, 2022, pp. 167, € 14,00.