Luciani, L’operaio ha diritto alla sua mercede. Il lavoro negli scritti di Albino Luciani
Domanda: l’esperienza di Albino Luciani, poi Giovanni Paolo I, è completamente avulsa dalla nostra realtà, da archiviare nelle categorie che riguardano unicamente la storia, o ha ancora qualcosa da dire all’uomo di oggi?
Patrizia Luciani (Agordo, BL), omonima, ma senza legami di parentela con il pontefice, è docente di lettere. In questo volume rielabora una parte della sua tesi di dottorato sull’episcopato veneziano di Albino Luciani, svolta presso l’Università Cattolica di Milano.
Con la casa editrice Edizioni Messaggero Padova ha pubblicato questo testo che esplora il tema del lavoro negli scritto di Albino Luciani.
“Ho scelto il tema del lavoro e gli interventi di Albino Luciani sulle tematiche squisitamente sociali, anche globali, – scrive l’Autrice nell’Introduzione – per tre ragioni principali:
in primo luogo, perché oggi, in piena emergenza covid-19, il lavoro è il grande problema e la grande incognita per molti uomini e donne e per le loro famiglie; ed è il vulnus fondamentale di qualsiasi azione politica e sociale che voglia, in questo momento, essere significativa e non solo palliativa.
In secondo luogo ho scelto questo tema poco frequentato dalla stessa storiografia su Giovanni Paolo I, perché Luciani vescovo, patriarca e papa ebbe una grande attenzione per questa problematica. (…)
In terzo luogo questo libretto tratta la tematica sociale perché è uno dei settori della pastorale nei quali l’approccio di Giovanni Paolo I si avvicina e assomiglia a quello attuale di papa Francesco“.
Il testo è suddiviso in 7 capitoli e 2 appendici:
1. Almeno sarò capace di capire i problemi di chi ha fame!
2. Certe cose il Signore non le vuole scrivere né sul bronzo né sul marmo, ma addirittura nella polvere
3. Come granelli di sabbia. Insistere su quello che unisce, lasciar perdere quello che divide
4. Ereditare il paradiso
5. C’è da aver fiducia
6. La Chiesa in cui rimanere
7. Un fiume di simpatia, di interesse, di coscienze sensibilizzate
“Il problema per quei preti e laici che cominciarono a impegnarsi nella pastorale per il mondo del lavoro – evidenzia l’Autrice – non fu solo la diffidenza con la quale venivano guardati dal mondo laico e dagli operai. (…) Il problema fu anche lo sguardo diffidente interno che parte dalla Chiesa riservò ai ‘pesci rossi in acqua santa, a quegli operatori che si avvicinavano al mondo dei lavoratori e, in particolare, alla realtà industriale“.
Il testo fa parte della Collana diretta da Davide Fiocco. Piccoli volumi per conoscere l’insegnamento, il pensiero, la spiritualità di Albino Luciani – Giovanni Paolo I. Libri semplici e piacevoli, basati su una seria ricostruzione storiografica.
a cura di GR.
Per l’acquisto diretto del testo.
Patrizia Luciani, L’ operaio ha diritto alla sua mercede. Il lavoro negli scritti di Albino Luciani, Padova, Edizioni Messaggero Padova, 2022, pp. 82, € 9.00.
