Castellucci, Connessioni fraterne. L’istanza ecclesiologica
L’essere umano è inserito in una trama di rapporti che fanno del cosmo una grande rete, un intreccio che domanda comunione.
Erio Castellucci dal 2015 arcivescovo-abate di Modena-Nonantola e dal 2020 vescovo di Carpi.
Con la qualificata Cittadella Editrice pubblica questo saggio dove presenta la “storia degli effetti” di una ecclesiologia della fraternità/sororità, che è ancora in cammino e potrà approdare a nuovi orizzonti.
“La fratellanza – scrive Castellucci nell’Introduzione – è un dono consegnato, la fraternità è un cammino da conquistare; la fratellanza è come il corpo, la fraternità è come l’anima, la vita che scorre nel corpo. (…) Ciascuna fratellanza/fraternità vive di connessioni ricche ma anche ferite, promettenti ma anche deludenti“.
Il testo è suddiviso in 7 ampi capitoli.
“Le esperienze più profonde e liberanti – evidenzia Castellucci -, come anche quelle più tragiche e fallimentari sono proprio quelle tra fratelli: di sangue, natura, appartenenza religiosa, civile, politica o etnica. (…) La Chiesa ha dato e può/deve continuare a dare il proprio contributo perché la fratellanza diventi, in ogni campo, vera fraternità“.
Un testo meritevole di essere approfondito e condiviso perché le istanze e le implicanze ecclesiologiche sono serie e necessarie per il tempo attuale.
Per l’acquisto diretto del testo.
Erio Castellucci, Connessioni fraterne. L’istanza ecclesiologica, Assisi, Cittadella Editrice, 2022, pp. 221, € 15,50.