Etica,  Filosofia,  Relazioni

Cortella, L’ethos del riconoscimento

Ethos: non solo l’insieme degli usi e dei costumi, ma la nostra stessa dimora, la condizione abituale del vivere.

Lucio Cortella è professore ordinario di Storia della filosofia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e presidente della Società Italiana di Teoria Critica. Studioso di Hegel e del pensiero filosofico contemporaneo, si è occupato in particolare di teoria critica, dialettica, ermeneutica, filosofia pratica, teoria del riconoscimento.

Con la qualificata casa editrice Laterza editore pubblica questo saggio a partire da un contesto preciso, ovvero: che gli esseri umani non nascono liberi, lo diventano, grazie agli altri. Grazie allo sguardo dell’altro possiamo vedere noi stessi, sviluppare la nostra autocoscienza, apprendere altri punti di vista, altre prospettive sul mondo.

“La relazione etica – scrive l’Autore nell’Introduzione – che si viene a instaurare contemporaneamente al rapporto di riconoscimento reciproco fa sì che noi, grazie ad essa, ‘apprendiamo’ non solo la capacità di esercitare la nostra autonomia ma anche il senso fondamentale della moralità, un senso che si consolida attraverso la reiterazione di quell’esperienza lungo la nostra intera esistenza. Noi infatti apprendiamo non solo a rispettare l’altro ma anche ad accoglierlo e a promuoverlo nella sua autonomia”. 

Il testo è suddiviso in 21 capitoli:

1. Il problema dell’autocoscienza
2. Il desiderio dell’altro
3. Riconoscimento dell’altro e conoscenza di sé
4. L’esperienza del conflitto
5. Signoria, servitù e lavoro. Primo excursus su Hegel
6. Intersoggettività e genesi del mondo oggettivo
7. Oggettività e intersoggettività della «Cosa stessa». Secondo excursus su Hegel
8. Originarietà del riconoscere
9. Intersoggettività e libertà. Excursus su Kant e Fichte
10. Comunicazione e imitazione: il contributo di Mead
11. Comunicazione e cooperazione: la psicologia evolutiva di Tomasello
12. Honneth: le tre dimensioni del riconoscimento
13 Honneth: il concetto formale di eticità e la filosofia sociale
14. Limiti della teoria honnethiana del riconoscimento
15. Il riconoscimento politico
16. Riconciliazione, riconoscimento e sapere assoluto. Terzo excursus su Hegel
17. Lo sfondo etico della comunicazione: la teoria morale di Apel e Habermas
18. L’ethos del riconoscimento
19. Riconoscimento e istituzioni dell’eticità
20. La radice della nostra umanità
21. Conflitto, misconoscimento, duplicità del riconoscimento

“La relazione, lungi dal minare la nostra libertà – evidenzia l’Autore – è invece condizione del suo rafforzamento e consolidamento. Qui sta il limite di ogni teoria della libertà negativa, secondo la quale noi siamo tanto più liberi quanto meno siamo influenzati, condizionati, limitati dagli altri (siano essi soggetti, norme o istituzioni). Se immaginassimo una totale e radicale indipendenza dagli altri e se quindi fossimo privati del loro fondamentale apporto al nostro processo di formazione, la nostra capacità di esercitare la libertà rimarrebbe inespressa: non solo non ne saremmo consapevoli, non solo non potremmo raggiungere la coscienza di noi stessi, ma non raggiungeremmo mai l’autonomia. L’altro non è un limite alla nostra libertà ma ne è la condizione”.

Lucio CortellaL’ethos del riconoscimento, Bari, Laterza, 2023, pp. 169, € 18,00.