Canfora, Sovranità limitata

Tutti i partiti e movimenti politici, anche i più piccoli, sono divisi al proprio interno tra una destra e una sinistra. I casi più noti, nella storia italiana, sono il fascismo, il socialismo e il partito cattolico (Partito popolare, poi Democrazia cristiana). Probabilmente è una dinamica inevitabile.

Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari. Dirige i “Quaderni di storia” e collabora con il “Corriere della Sera”. 

Con la qualificata casa editrice Laterza pubblica questo libro come ritratto della politica attuale, a partire dalle radici neofascistiche del governo in carica, la cui assicurazione-vita è nella zelante scelta atlantista.

“Non di rado, a loro volta, ciascuna delle due ali produce eredi. Dalla sinistra socialista nacquero, nel secondo e terzo decennio del Novecento, i partiti comunisti. I quali, a loro volta, videro presto nascere al proprio interno analoga polarità (il «comunismo di sinistra» non ha avuto vita facile ma è stato longevo). Il peronismo argentino, o meglio latino-americano, può considerarsi – specie se si tien conto della cronologia – il «figlio di sinistra» del fascismo italiano, ed è tuttora vitale: forse soprattutto per il suo intrecciarsi con la ben più antica tradizione latino-americana del caudillismo ‘bolivariano’. Invece l’ala destra è rimasta in vita in Europa e ha trovato ‘sponde’ molteplici nel corso del tempo: nel 1938-1945 soprattutto col nazismo tedesco e, dopo varie contorsioni, con l’oltranzismo atlantista (incentrato sull’anticomunismo) nelle sue varie declinazioni, compresa quella omicida alimentata e protetta dai «servizi deviati».

Il testo è strutturato in 16 capitoli:

1. Il mondo nuovo
2. «Torneremo»
3. Fine dell’«arco costituzionale»
4. La Costituzione non va stravolta
5. «Vengo da una storia politica relegata ai margini»: dal «colle nostro» al Colle Oppio
6. «Mai provato simpatia per il fascismo»: Parigi val bene una messa!
7. Allarmi
8. Perché hanno ‘vinto’
9. La marcia atlantica
10. Il «piano Mattei»
11. Autobiografia della nazione?
12. Neofascismi: una «famiglia» politica
13. «Una donna giovane» e «forte»
14. La seconda volta
15. Prospettive
16. Dove finalmente la nostra sovranità è illimitata

“Questa «destra radicale» europea, non solo italiana ma anche tedesca e francese – evidenzia l’Autore – ha cambiato nomi e forme organizzative, in parte anche il lessico: né ha mancato di dividersi a sua volta. Intanto per trent’anni dopo la fine della seconda guerra mondiale un paese del peso e del rilievo della Spagna ha continuato ad essere governato dalla «Falange» franchista (variante peculiare, e con proprie specifiche «radici», del fascismo) ed è stato terra d’asilo (e non solo) per tanta destra eversiva europea, forse soprattutto italiana. La vittoria dell’«Occidente» nella guerra fredda, che aveva visto contrapporsi le due principali potenze vincitrici del conflitto contro il nazifascismo, ha ridato fiato e slancio a quei movimenti”.

Luciano Canfora, Sovranità limitata, Bari, Laterza, 2023, pp. 104, € 12,00.