Williams, Comunione nella diversità. Le conversazioni di Malines e gli inizi del dialogo tra anglicani e cattolici

Tutti i cristiani devono imparare come ascoltare e ricevere dagli altri.

Rowan Williams (Swansea 1950), arcivescovo emerito di Canterbury (2002-2012), è uno dei più noti e acuti teologi anglicani, nonché poeta e traduttore. Attivamente impegnato per la pace nel mondo e la difesa degli ultimi, è stato eletto vescovo di Monmouth nel 1992 e arcivescovo del Galles nel 2000. Figura di notevole umanità, teologo formatosi a Cambridge e a Oxford sulla grande tradizione delle chiese d’oriente e d’occidente, ha sempre cercato nel suo ministero di rispondere con sapienza alle sfide poste alla fede cristiana dalla cultura moderna, cercando di rendere intellegibile il messaggio dell’evangelo agli uomini e alle donne di oggi. Attualmente è preside del Magdalene College dell’Università di Cambridge.

La qualificata casa editrice Qiqajon traduce dall’inglese (a cura di Cristina Frescura) e pubblica questo testo che contiene le conversazioni dell’Autore tra anglicani e cattolici. Esse rappresentano un evento unico nella storia della chiesa del ventesimo secolo.

“Questa pubblicazione – si legge nel testo – è stata realizzata con l’aiuto del Gruppo delle conversazioni di Malines. Si tratta di un gruppo di circa una ventina di teologi anglicani e cattolici che si sono posti l’obiettivo di riflettere, nello spirito delle originali conversazioni di Malines, su come promuovere l’unità dei cristiani delle loro chiese. Il gruppo ha ottenuto la benedizione delle rispettive autorità ecclesiali – sia anglicane che cattoliche – ed è in collegamento con istituzioni ufficiali come l’Arcic (Commissione internazionale anglicana-cattolica) e l’Iarccum (Commissione internazionale anglicana-cattolica per l’unità e la missione)”.

Il testo è strutturato in 3 sezioni:

1a sezione. Personalità
2a sezione. Contesto
3a sezione. Temi

“il Gruppo delle conversazioni di Malines – si evidenzia – mira a condividere la sua esperienza e le sue riflessioni con quante più persone possibili. L’incontro con l’altro rappresenta sempre un invito a riposizionare e reinterpretare sé stessi. Nessuno ha mai tratto beneficio da un’identità che rimanga immutabile e immutata. Una tale posizione finisce per portare alla sofferenza, all’ostinazione e alla distorsione. Quanto sia importante affrontare le proprie vulnerabilità ed essere sensibili a quelle degli altri è un messaggio che vale la pena ripetere oggigiorno. Il Gruppo delle conversazioni di Malines si impegna a diffonderlo attraverso varie iniziative, dentro e fuori la vita della chiesa, l’unico corpo di Cristo”.

Prefazione del cardinale Jozef De Kesel e saggio in appendice di Keith F. Pecklers.

Rowan Williams,Comunione nella diversità. Le conversazioni di Malines e gli inizi del dialogo tra anglicani e cattolici, Magnano, Qiqajon, 2023, pp. 100, € 14,00.