Chiesa,  Interviste,  Teologia

Armogathe (cur.), Conversazioni sulla Chiesa. Interviste di Angelo Scola

Domanda: in quale relazione essa sta con la natura e il destino dell’uomo? È possibile seguire Cristo e vivere di Lui senza la Chiesa?

Jean-Robert Armogath è directeur d’études di Storia delle idee religiose e scientifiche nell’Europa moderna all’École Pratique des Hautes Etudes di Parigi. Membro dell’Accademia internazionale di storia e filosofia delle scienze, sacerdote della Diocesi di Parigi dal 1976, è redattore della rivista «Communio».
In Italia è membro del Comitato scientifico del Centro per lo studio di Descartes e della filosofia del Seicento presso l’Università di Lecce e della Commissione dottorale della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma «La Sapienza».

La qualificata casa editrice Itaca traduce dal francese (a cura di Giorgio Sgubbi) e pubblica questo testo dove Angelo Scola intervista due grandi protagonisti della teologia del XX secolo, realizzate vent’anni dopo il Concilio Vaticano II, emerge il volto missionario della Chiesa.

“Ha veramente senso ripubblicare due testi che hanno ormai quasi quarant’anni di vita? – si domanda Angelo Scola -. Queste due interviste sono ancora in grado di suscitare l’interesse dei lettori di oggi? Mi sono molto interrogato su come rispondere a queste domande. Alla fine mi sono convinto che la genialità teologico-culturale dei due autori ha offerto risposte illuminanti a problemi ancora oggi aperti, fino a mostrare come i tratti dell’avvenimento di Cristo e della communio ecclesiale che ne consegue mantengano una sorprendente attualità. Esse sono correlate all’inevitabile ricerca del senso della vita, del perché, ma ancor più del per chi io vivo: nessun uomo può vivere, ne sia cosciente o meno, senza avere un’idea del significato e della direzione del suo esistere”.

Interviste a due grandi protagonisti della teologia del XX secolo, realizzate vent’anni dopo il Concilio Vaticano II, emerge il volto missionario della Chiesa.

“Quello che trovo singolare, ancora oggi – evidenzia Scola – è il realismo con cui De Lubac indaga le radici di quello che sarà il disagio postconciliare. Dopo l’emarginazione subìta a causa dei suoi primi scritti sul soprannaturale, all’inizio dei lavori conciliari dovette toccare con mano che il sospetto era ancora vivo. L’intervista mostra lo sforzo di abbandonare ogni reattività per cercare una valutazione oggettiva della situazione”.

Jean-Robert Armogath (cur.), Conversazioni sulla Chiesa. Interviste di Angelo Scola, Castel Bolognese, Itaca, 2023, pp. 208, € 18,00.