Corecco, Sinodalità e comunione

Fondamentale  reciprocità, sinodalità, camminare insieme.

Eugenio Corecco, (1931-1995). Amico di don Luigi Giussani e Giovanni Paolo II, fu l’iniziatore di Comunione e Liberazione in Svizzera. Nominato consultore della commissione per l’interpretazione del CIC, tenne conferenze in tutto il mondo. Vescovo di Lugano dal 1986, vi fondò l’Istituto Accademico di Teologia. Insieme con Angelo Scola promuove  l’edizione italiana di Communio.

La qualificata Società Editoriale Il Portico Spa EDB pubblica i testi classici sulla sinodalità di Eugenio Corecco, qui riproposti, per aprire la strada al dibattito scientifico  sulla necessità di riformulare le strutture giuridiche del governo ecclesiale.

“Rileggere e studiare i testi di Corecco sulla sinodalità – scrive Libero Gerosa nella Prefazione – non è un puro esercizio accademico estraneo alla realtà o vita ecclesiale attuale. È molto di più, perché esige la disponibilità a impegnarsi in un lavoro faticoso”.

Il testo è strutturato in 5 capitoli:

1. Struttura sinodale o democratica della chiesa particolare?
2. Sinodalità
3. Ontologia della sinodalità
4. Sinodalità e partecipazione nell’esercizio della potestas sacra
5. Articolazione della sinodalità nelle chiese particolari

“È auspicabile che la presente raccolta – evidenzia Angelo Scola nell’invito alla lettura – prolungando l’abnegato servizio ecclesiale del vescovo Corecco, mostri quanto il diritto della chiesa sia strumento di edificazione della communio catholica. E questo perché garantisce la libertà di ciascuno e di tutti sullo sfondo di una equa valutazione delle varie situazioni soggettive secondo la celebre definizione che Corecco volle come suo motto episcopale: in omnibus aequitas quae est Deus”.

Eugenio Corecco, Sinodalità e comunione, Bologna, EDB-Il Portico, 2023, pp. 148, € 15,00.