Aramini, Cremazione. Custodia degli affetti
Il numero delle cremazioni è in forte crescita, al punto che in alcune parti del Paese è divenuta prassi maggioritaria.
Michele Aramini è presbitero della diocesi di Milano. Oltre all’attività pastorale e all’insegnamento presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, si occupa di bioetica e di temi di formazione alla famiglia. Tra i compiti pastorali svolge l’accoglienza dei fedeli divorziati che vivono una nuova unione, accompagnandoli nel discernimento giuridico per una eventuale nullità del primo matrimonio, oppure nel discernimento spirituale per la possibile riammissione ai sacramenti, prevista dal magistero della Chiesa in Amoris Laetitia.
Con la qualificata casa editrice Àncora pubblica questo testo dopo aver partecipato a un funerale di un giovane suicida, il cui corpo era stato cremato, l’Autore ha cominciato a interrogarsi sulla cremazione, e soprattutto sul modo in cui si celebrano e si vivono le esequie delle persone che vengono cremate.
“Non ho mai avuto un particolare interesse per la cremazione – scrive l’Autore nell’Introduzione – fino al giorno in cui ho partecipato a un funerale che prevedeva poi la cremazione della salma. Quel funerale era molto speciale: un giovane studente dell’Università Cattaneo di Castellanza, dove ho prestato per molti anni il mio servizio di cappellano, si era suicidato, lasciando nel dolore più atroce la famiglia, gli amici e i compagni di studi. Il giovane morto era amatissimo, anch’io lo avevo come amico e nutrivo per lui un grande affetto. Questo suicidio di un giovane di 28 anni rimarrà per sempre nella mia memoria come uno degli eventi più dolorosi e misteriosi che io abbia incontrato finora”.
Il testo è suddiviso in 9 capitoli e un Appendice.
“I preti o i diaconi che presiedono il funerale – evidenzia l’Autore – hanno il grande compito di dare ai fratelli colpiti dal lutto il sostegno della Chiesa. Compiendo questa missione essi esercitano il «ministero della misericordia». Tale «ministero» sarà tanto meglio assolto quando l’ultimo «addio» rivolto ai defunti, sia nell’ambito tradizionale della sepoltura, sia in quello sempre più familiare della cremazione, avrà potuto acquistare il significato di un «arrivederci» ispirato dalla fede. Questo libro vuole essere un piccolo aiuto a servizio di questo grande compito”.
Michele Aramini, Cremazione. Custodia degli affetti, Milano, Àncora, 2024, pp. 160, € 16,00.