Filosofia,  Nichilismo,  Nietzsche

De Angelis, Serve ancora Dio? La via di Nietzsche oltre il nichilismo

La risposta è affermativa.
Il senso di tutto questo mio lavoro è stato quello di mettere in luce come proprio colui che ha tratto, implacabilmente, tutte le più severe conseguenze della fine del pensiero cristiano e della metafisica occidentale ha intravisato una possibile luce nella quale trascendenza e immanenza non sono contrapposte, come non lo sono corpo e spirito, terra e cielo, tempo ed eternità“.
A scrivere è Massimo De Angelis, giornalista e scrittore, in questo testo edito da Castelvecchi. Il filosofo francese René Girard così dice di Nietzsche: “È ora che a Nietzsche sia riconosciuta l’importanza che gli spetta come pensatore, senza mezzi termini, religioso“.
L’Autore De Angelis si chiede, dunque, di quale religione: “Nietzsche ha cercato una religione non fondata sulla morale, non sottomessa al senso di colpa e alla legge. Egli sperimentava, infatti, che nella vita del suo tempo le leggi morali non erano testimonianza di fede, ma spesso il suo contrario“.
Il testo è strutturato in 14 capitoli.
Nel noto testo Così parlo Zarathustra, Nietzsche dice: “tutte le cose son benedette alla sorgente dell’eterno e al di là del bene del male“.
Così commenta De Angelis: “Si è al di là del bene e del male perché si è in realtà, di nuovo, al di qua e prima del bene e del male. Nietzsche ha sostato a lungo presso questo bivio“.

Massimo De AngelisServe ancora Dio? La via di Nietzsche oltre il nichilismo, Roma, Castelvecchi, 2020, pp. 283, € 25,00.