Meditare per interiorizzare,  Personaggi della Bibbia,  Riflessioni & meditazioni,  Vangelo

Wrembek, Giuda, l’amico. Fin dove arriva la misericordia di Dio?

Domanda: è stata davvero detta l’ultima parola su Giuda?

P. Christoph Wrembek, gesuita, è stato cappellano universitario a Berlino e responsabile della pastorale vocazionale nel nord della Germania. Dal 1991 abita a Hannover e continua a occuparsi di animazione pastorale dei sacerdoti, corsi di esercizi spirituali e pubblicazioni.

La qualificata casa editrice Àncora traduce dal tedesco (a cura di Romeo Fabbri) e pubblica questo saggio molto interessante perché Giuda è il «caso serio» grazie al quale scopriamo che Dio non abbandona mai nessuno.

Questo libro – scrive l’Autore – offre più di quanto a prima vista si può supporre. Partendo da un antico capitello della basilica di Vézelay, ti aspetta, cara lettrice, caro lettore, un percorso straordinario, illuminante e spesso anche toccante attraverso vari racconti centrali della sacra Scrittura, nei quali si parla di perdizione, ma alla fine sempre di salvezza. Abbi pazienza e lasciati guidare in un cammino a tappe verso l’anima del Vangelo, che è Gesù stesso, un cammino che può aprire un piccolo scrigno di fede, spiritualità e condotta di vita. Qui apprenderai cose appassionanti sulla storia dell’origine del capitello di Vézelay; accompagnerai Gesù nel suo incontro con la samaritana al pozzo di Giacobbe e rileggerai in modo nuovo le parabole sui tre perduti: il figlio perduto, la pecora perduta, la dracma perduta; vedrai che nell’incontro di Gesù con il pubblicano Zaccheo e con una donna ricurva si nasconde molto più di quanto abitualmente si pensa“.

Il testo in 7 capitoli:

1. Gesù e la divorziata risposata sei volte
2. «En tō hadē» (nell’Ade) o «quasi passando attraverso il fuoco»
3. Le parabole di Gesù sui tre perduti
4. Excursus. Mettere ordine nella propria vita
5. Dio dona la sua salvezza
6. Giuda, l’amico
7. Il mistero del Buon Pastore di Vézelay

Su questo libro – evidenzia l’Autore – aleggia, lassù in alto e al tempo stesso direttamente davanti ai nostri occhi, l’immagine del «Buon Pastore di Vézelay». Egli porta a casa Giuda, il più grande di tutti i peccatori. Ma qui c’è una particolarità che lo scultore anonimo ha aggiunto alla sua immagine, un singolare gioiello, che mi sembra non essere stato finora scoperto da nessuno. Ed è improbabile che Pietro il Venerabile, nel caso in cui abbia ispirato anche questo capitello, abbia potuto trasmettere allo scultore una tale finezza. Penso che sia stata suggerita al nostro artista senza nome da un amore come quello che albergava nel cuore di Eloisa e che non si è mai spento. Tuttavia i secoli precedenti non poterono scoprire questa finezza del capitello, perché non potevano guardare così in alto. Quando io l’ho scoperto, mi è mancato il respiro“.

Per l’acquisto diretto del testo.

Christoph WrembekGiuda, l’amico. Fin dove arriva la misericordia di Dio?, Milano, Àncora, 2021, pp. 155, € 17,00.