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Valenzi (cur.), Il populismo religioso tra teologia e politica

Autorevoli esponenti del mondo ecumenico europeo e nordamericano e studiosi italiani propongono una serie di interpretazioni utili a capire un fenomeno che, sia pure in forme specifiche e peculiari, arriva anche in Italia: il populismo religioso.

Ilaria Valenzi, dottore di ricerca, è research fellow presso la Fondazione Bruno Kessler, occupandosi in particolare del rapporto tra diritti e intelligenza artificiale e di discriminazione intersezionale. È membro del gruppo di ricerca «Atlas of religious or belief minorities rights» e insegna Diritto ecclesiastico alla Facoltà valdese di Roma.

Con la qualificata Claudiana editore pubblica questo testo sul populismo che ha una variabile anche religiosa, raccogliendo numerosi contributi. Negli Usa come in Brasile, in Ungheria come in Polonia registriamo la crescita di tendenze sovraniste che si intrecciano a correnti religiose tradizionaliste e fondamentaliste. 

La finalità dell’uso politico dei ricorsi giudiziali da parte dei movimenti conservatori – scrive la Curatrice nella Introduzione – va ricercata nell’ottenimento di pronunce affermanti principi di diritto che legittimino, dall’interno del sistema, le loro posizioni e così contrastare orientamenti politici e interpretazioni in senso evolutivo di ruoli sociali, rapporti tra generi, classi ed etnie, scelte e orientamenti sessuali. Mediante la strategia giudiziale, i conflitti post-secolari assumono carattere transnazionale, influenzano cioè l’interpretazione del diritto e delle leggi di singoli Stati mediante il ricorso a organi sovranazionali, come nel caso della Corte europea dei diritti dell’uomo“.

Il testo è suddiviso in 7 contributi:

1. Populismo e religione: risonanze e affinità, di Debora Spini
2. Il protestantesimo liberal nell’America di Trump, di Jim Winkler
3. La speranza vince la paura. La crisi del populismo in Germania, di Heinrich Bedford-Strohm
4. Protestanti ungheresi di fronte al sovranismo di Orbán, di Balázs Ódor
5. Gli evangelical nel Brasile di Bolsonaro, di Teresa Isenburg
6. Costruire narrazioni di speranza, di Jane Stranz
7. La variabile religiosa del populismo, di Paolo Naso

L’assalto del 6 gennaio 2021 a Capitol Hill – evidenzia la Curatrice – costituisce la rappresentazione plastica di ciò che è definibile in termini di ideologia populista (Spini), non solo trumpiana. Sulla scorta di un processo di disintermediazione comunicativa che vede l’uso massivo dei social media finalizzata alla creazione di un consenso acritico e polarizzato intorno alla contrapposizione tra popolo sovrano ed élite (Naso), l’attacco alle istituzioni, colpevoli di aver tradito la volontà popolare, si somma alla devozione nei confronti di un leader carismatico dalle maniere forti. I contributi di questo volume ricostruiscono in più parti le origini di un fenomeno presente a ogni latitudine e individuano una connotazione del tutto particolare del populismo transnazionale, ancora poco esplorata“.

La Prefazione è di Daniele Garrone.

Ilaria Valenzi (cur.), Il populismo religioso tra teologia e politica, Torino, Claudiana, 2022, pp. 108, € 11,00.