Educare al dolore, alla morte,  Genitori & figli,  Morte

Bastianoni, Narrare il lutto. Una prospettiva psicodinamica

Il bisogno umano fondamentale: la necessità di “addomesticare” l’idea della morte attraverso un processo di costruzione del pensiero e della narrazione dei legami significativi che siamo stati capaci di instaurare in vita.

Paola Bastianoni è professore associato di Psicologia dinamica all’Università degli Studi di Ferrara, dove dirige il master in Tutela, diritti e protezione dei minori e il Laboratorio di ricerca e intervento sulle tematiche del morire, del lutto e delle perdite “Uno sguardo al cielo”.

Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo testo che documenta il consistente lavoro di ricerca e di costruzione di cultura e significati condivisi sui temi connessi alla morte, al lutto e alla perdita realizzato nell’ultimo decennio dal laboratorio di ricerca dell’Università degli Studi di Ferrara.

“Quello di cui questa società ha bisogno – scrive l’Autrice nell’Introduzione – è di imparare a costruire una riflessività sulla morte in quanto competenza sociale. Forse è proprio questo il centro. Invece di allontanare la morte, azione che peraltro comporta un dispendio cognitivo ed emotivo imponente oltreché inefficace di per sé stesso, il percorso più adatto dovrebbe essere quello di riportare al centro le potenzialità della vita, a partire dalla possibilità di ripristinare i legami sociali”.

Il testo è strutturato in 5 capitoli:

1. La mente narrativa: dalla costruzione del pensiero alla riparazione del lutto
2. Il valore narrativo nell’esperienza del lutto in età adulta
3. Oltre la morte: la grande narrazione dell’eternità
4. La morte narrata ai bambini
5. Uno sguardo al cielo

“L’esistenza della morte – evidenzia l’Autrice – è una consapevolezza che guida non solo gli adulti, ma anche i bambini fin dalla prima infanzia. (…) I percorsi di Death Education muovono dalla consapevolezza di costruire ponti e contesti inclusivi all’interno dei quali parlare di morte e di dolore non solo sia qualcosa di possibile, ma anche qualcosa di atteso e riconosciuto. La scuola deve finalmente aprire le porte a un’educazione che, fino a un decennio fa, appariva impossibile. (…) Lo deve fare perché educare alla vita, alla morte, al ricordo e alla loro risignificazione in ambito sociale significa evitare che in età adulta si creino vuoti non facilmente colmabili”.

Paola BastianoniNarrare il lutto. Una prospettiva psicodinamica, Roma, Carocci, 2023, pp. 93, € 12,00.