Tagliaferri (cur.), Il segreto tradito
Parlare di liturgia e segreto può destare sorpresa e sospetto, soprattutto in un contesto culturale che, pur ossessionato dalla privacy, tende a rendere tutto di dominio pubblico.
Roberto Tagliaferri è docente di teologia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina (Padova), si interessa di problemi epistemologici riguardanti la teologia e la liturgia in rapporto all’antropologia del rito.
Con la qualificata casa editrice Centro Liturgico Vincenziano Edizioni ha curato questo volume che raccoglie gli Atti del convegno residenziale di studio dell’Istituto di Liturgia Pastorale S.Giustina di Padova tenutosi dal 2 al 4 maggio 2022 a Camposanpiero (PD) dal titolo “Il segreto tradito”.
“Parlare di liturgia e segreto – scrive il Curatore nella Prefazione – può destare sorpresa e sospetto, soprattutto in un contesto culturale che, pur ossessionato dalla privacy, tende a rendere tutto di dominio pubblico”.
La religione ricorre a linguaggi “non comunicativi”, in cui il segreto è parte decisiva della dimensione religiosa.
Esso custodisce lo spazio dell’ineffabile, dell’altrove, si declina con dispositivi specifici come il silenzio, i luoghi di soglia, le interruzioni del flusso ordinario delle cose. Da un lato, il segreto impedisce la presunzione di una totale trasparenza dei riti rispetto al mistero di Dio; dall’altro, ricorda l’inaccessibilità dell’esperienza rituale se non per partecipazione diretta.
La questione del segreto rituale, vista sotto diverse angolature, può essere decisiva anche per l’attuale prassi celebrativa.
Il testo contiene i contributi di:
Angelomaria Alessio
Giorgio Bonaccorso
Loris Della Pietra
Luigi Girardi
Andrea Grillo
Roberto Marchisio
Michel-Yves Perrin
Roberto Tagliaferri
Roberto Tagliaferri (cur.), Il segreto tradito, Roma, Centro Liturgico Vincenziano-Edizioni Liturgiche, 2023, pp. 235, € 28,00.