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Aa.Vv., Li ripeterai ai tuoi figli. Credere, di generazione in generazione
5 membri della comunità parrocchiale San Pietro di Modica (in provincia di Ragusa, Sicilia) che raccontano e si raccontano.Con Il Pozzo di Giacobbe pubblicano questo libro denso di storie, personaggi vicende della loro comunità di appartenenza dove vivono e operano.“Che cosa resta di noi – si chiede uno degli Autori, Antonio Sichera nell’introduzione – di quel che da soli o insieme abbiamo vissuto, condiviso, sperato; delle nostre gioie e dei nostri pianti, delle relazioni profonde e delle piccole percezioni quotidiane che tengono assieme l’esistenza in un rapporto costitutivo col mondo che ci circonda e con il nostro corpo? Il dato non è nulla senza la vita“. Il volume è suddiviso in due…
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Grasso, Se Dio vuole…La risposta di Dio alla sofferenza del suo popolo
Tra i cristiani si dice: se Dio vuole. Tra i musulmani In-shallah, voglia Dio che.P. Antonio Grasso è un missionario ScalabrinianoCon la casa editrice Tau pubblica questo testo agile e snello ricco di notevoli spunti di riflessione sul tema del dolore nel tempo attuale, dove la tendenza è di emarginarlo, edulcorarlo, tacitarlo.“Mi confronto con questo argomento da tanto tempo – scrive p. Grasso – perché nel mio ministero sacerdotale l’ho sentita pronunciare da molte persone. Esce come un grido, a volte come un urlo, pieno di rabbia e di smarrimento, insieme all’altra domanda: perché proprio a me?“.Il testo, che vede la Prefazione di Silvio Mignano e la Postfazione di Roberta Biagiarelli,…
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Vico, Spaesamenti sui sentieri del Cristo morto e risorto
Ciò che ti arriva all’improvviso non va fuggito, va abitato, anche se non vuoi. Poi, più abito l’inedito e più l’inedito mi consegna, a piccoli bocconi di vita, un esistenza inaudita. E nulla va sprecato.Giuseppe Vico, docente di pedagogia alla Cattolica di Milano, ha pubblicato questo suo ultimo libro con Rubettino portando il lettore nella sua esperienza di malattia della moglie Marcella.“Lo spaesamento ci richiama alla bellezza della solitudine – scrive Vico – di quella solitudine la voce dell’altro da noi, del Dio che ci accoglie ogni giorno come se anche il Dio di ciascuno fosse attento alla nostra intenzionalità esistenziale e creaturale per non darla vinta alla malattia e…
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Pellegrini, Venga a camminare con noi. Dieci anni di episcopato 2011-2021
Le fatiche e le gioie di un Vescovo passano anche per un libro. Pagine dense di vissuto e, spesso, di tanto non detto, lasciando al lettore coglierlo tra le righe. 10 anni fa, nel 2011, don Giuseppe Pellegrini (allora Vicario Generale della Diocesi di Verona) veniva nominato vescovo della Diocesi di Concordia-Pordenone, in piena terra friulana.Dopo i primi tempi, le soddisfazioni cedono il passo alle preoccupazioni; i desideri alla realtà; le speranze alla attese. “Non ho mai scritto nessun libro – dice di sé mons. Pellegrini nell’introduzione al testo -. In occasione del 10° anniversario della mia ordinazione episcopale, desidero raccogliere in questo testo il cammino che ho vissuto, e…
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Mariani, Tutto vede, niente dice, sempre sorride. Aneddoti, curiosità, ricordi dei segretari dei cardinali arcivescovi fiorentini
Prima di custodire carte e documenti, alla segreteria del Vescovo spetta il delicato servizio di custodire sentimenti e pensieri della persona preposta al governo della diocesi.Ho letto con piacere questo testo scritto dal giornalista fiorentino Franco Mariani, edito con ETS, con la Prefazione del cardinal Comastri. A partire dal cardinal Florit sino al cardinal Betori, l’Autore intreccia un inedito spaccato dei pastori della diocesi di Firenze.“Il segretario di un vescovo – scrive Mariani nell’introduzione – deve essere una presenza discreta al suo fianco, in quello che, bene o male, è un ruolo delicatissimo. Se poi sei il segretario di un cardinale, i tuoi contatti vanno dagli alti prelati del Vaticano…
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Ianes-Augello, Gli inclusio scettici. Gli argomenti di chi non crede nella scuola inclusiva e le proposte di chi si batte tutti i giorni per realizzarla
Prima di leggere questo libro bisogna soffermarsi a meditare la (nota) copertina. E poi chiedermi: qual’è la mia parte incredula? Perchè la consapevolezza della mia incredulità mi aiuta ad entrare nell’inclusività altrui.Ianes e Augello, docente di Pedagogia e Didattica speciale a Bolzano il primo, e dirigente scolastico con funzione ispettiva della Provincia Autonoma di Bolzano, con Erickson hanno scritto un testo a dir poco affascinante e, per l’appunto, inclusivo, perché sei tirato dentro alle loro riflessioni sul campo, anche se fai resistenza.Conviene, dunque, mollare la presa soprattutto per chi è scettico verso un sistema scolastico inclusivo di alunne e alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES).“Noi siamo grati doppiamente agli inclusio-scettici…
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Luppicchini, L’urlo di dolore. La Val Seriana nell’epidemia da Covid-19: le storie da non dimenticare
Vi sono nomi di paesi sconosciuti ai più. Poi, diventano notissimi a tutti. Alzano, Nembro, Clusone, Valbondione, Fiorano al Serio piombano dentro casa – con il vento della pandemia – attraverso i servizi nei telegiornali, nelle notizie sugli smartphone, da un social all’altro.Alberto Luppicchini, di matrice finanziaria e giuridica, è passato alla scrittura e al giornalismo d’inchiesta. Con questo libro debutta nelle pubblicazioni editoriali e lo fa tramite Guerini editore. Man mano che sfogli questo libro è come se le persone che si raccontano in prima persona, camminano verso di te, cercando il tuo sguardo, la tua attenzione, non solo per ciò che hanno da dirti, ma per quello che non dicono…
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Epicoco, Farsi santi con ciò che c’è. L’amore familiare tra vocazione, santità e creatività
Parlare e scrivere di famiglia è impegnativo perché si apre un’orizzonte complesso, molteplice, tutt’altro che delineato. Epicoco, giovane prete della diocesi dell’Aquila, nel suo testo pubblicato con Tau editrice, bussa alla porte della famiglia di oggi con la consapevolezza che non sai mai chi trovi dentro la casa. Proprio per questo, dunque, il suo bussare è libero, onesto, concreto, pratico, scevro da ogni pregiudizio (che non porta da nessuna parte se non a creare ulteriori distanze tra le persone).Epicoco ha una penna fluida, che sa incidere dove si deve e sa attendere dove necessita. “Ho sempre molto timore quando ricevo inviti a parlare di famiglia – esordisce così don Luigi…
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Montini, Pensieri giovanili (1919-1921)
Le foto delle pagine dattiloscritte a mano dal giovane seminarista originario di Concesio, e riportate in questo testo, sono come un piccolo ponte che ti permettono di affacciarti alla personalità di colui che, da lì a poco, sarebbe stato ordinato prete: don Giovanni Battista Montini.Un pregevole Quaderno (n. 35) curato da Angelo Maffeis, pubblicato dall’Istituto Paolo VI con l’editore Studium nel centenario dell’ordinazione sacerdotale del futuro Paolo VI (29 maggio 1920 – 29 maggio 2020).“I Pensieri che pubblichiamo – scrive il curatore Maffeis – accompagnano un tratto della vita di Giovanni Battista Montini segnate da scelte impegnative e pubbliche sul piano ecclesiale, dopo gli anni in cui aveva sì frequentato…
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Anzaldi, Nato per non correre
Di corsa. Di fretta. Veloce. Non c’è tempo, sbrigati. Frasi come queste sono corrosive più di un acido, perché mi corrodono il tempo decantato, la pazienza che mi salva, l’attesa che mi rigenera, la pace interiore che matura dentro, il dono inedito.Lo sfrecciare sociale è stato stoppato dal Covid. In molti non si vogliono fermare per riflettere; in tanti negano; in pochi stanno capendo che proprio nella decelerazione forzata mi è consegnata una rigenerazione inedita.Ho letto questo testo in piena pandemia, edito da CasaSiro, e ringrazio l’Autore per averne fatto dono a tutti, come vera trasfusione dal suo cuore (mi perdoni l’accostamento della parola evocativa di tutt’altro!) a quello di…